"Carmine fratello biancorosso", domani i tifosi del Bari ricorderanno il giovane bitontino scomparso

Era un grande appassionato della società guidata dal presidente Gianluca Paparesta

Stampa l'articolo
Quando, domani pomeriggio, gli spalti dello stadio San Nicola cominceranno a gremirsi di tifosi ansiosi di vedere i loro idoli biancorossi proseguire la scalata alla vetta della Cadetteria, lui non ci sarà. 
La brutta Bestia, nei giorni scorsi; l'ha strappato ai suoi cari ancora troppo ragazzo. 
Tuttavia, in quel settore della curva nord - la casa degli ultra, che, vivendo di forti passioni, non dimenticano mai di avere un'anima - comparirà uno striscione eloquente "Carmine fratello biancorosso" e allora sarà come risentire l'eco del suo sorriso, il suono della sua voce, quasi il soffio del suo respiro.
 Tra un coro e una sciarpata, uno sfottò ed un Borghetti la sfida tra Bari e Livorno veleggerà - si spera - verso il porto della vittoria e gli amici (Mirko, Ennio, Cenzino, Marco, Danilo e...) che animeranno quei seggiolini sentiranno razzolare nel petto dolceamari ricordi ed uno strano rumore nel cuore. 
Quasi un battito che vada a sovrapporsi agli altri, come per abbracciarli. Sarà il canto del miracolo dell'amicizia...