Soccorsero un automobilista finito fuori strada, pubblico encomio per due militari bitontini

Sono Gaetano Ruggiero e Pasquale Nomice, rispettivamente maresciallo di 1^ cl. e sergente maggiore capo del Nucleo antincendi del 36esimo Stormo

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Chi lo ha detto che gli angeli sono solo nelle chiese e nei presepi?  Capita, ogni tanto, di incontrarli nella vita di tutti i giorni e allora è davvero una benedizione che la nostra strada si sia incrociata con la loro. 
Il fatto che vi raccontiamo risale ad un mesetto fa, ma merita di essere raccontato.  Perché è una bella storia e di buone notizie, purtroppo, il nostro mondo spesso scarseggia. 
Gaetano Ruggiero e Pasquale Nomice, rispettivamente maresciallo di 1^ cl. e sergente maggiore capo, addetti ambedue al Nucleo antincendi del 36esimo Stormo, percorrendo la statale che li conduceva al posto di lavoro, a Gioia del Colle, notavano un'automobile ribaltata e finita al di là del guard rail. 
Senza indugio alcuno, si prodigavano a prestare soccorso al personale coinvolto, mettendolo in sicurezza dal pericolo di un'eventuale esplosione del veicolo a causa di una perdita di carburante, fornendo la prima assistenza sanitaria e morale fino al trasporto presso la struttura ospedaliera, informando puntualmente vigili del fuoco, carabinieri e operatori del 118 giunti lì tempestivamente. 
Perciò non poteva non giungere loro un meritato elogio per l'encomiabile senso di responsabilità, la prontezza e il senso civico dimostrati. 
Insomma, hanno dato lustro alla categoria d'appartenenza e hanno raccolto le lodi che noi crediamo siano idealmente indirizzati pure a tutti coloro che, provvisti di cuore lucente, si fermano e danno una mano salvifica a chi è in difficoltà.