Terremoto in Centro Italia, tutta l'opera di soccorso dei volontari bitontini

Hanno scavato tra le macerie, distribuito viveri ed evitato azioni di sciacallaggio

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Dal SASS riceviamo e pubblichiamo.
Appena appresa la notizia tutti i Volontari del SASS si sono attivati dando le prime adesioni per le operazioni di soccorso e salvataggio organizzando una prima immediata partenza di 6 Volontari, di cui una donna, raggiungendo i Comuni più colpiti dal sisma - (Amatrice e Pescara del Tronto) portando al seguito viveri di prima necessità.Una volta arrivati sul posto i Volontari si sono messi a disposizione del Responsabile dei Soccorsi in loco e del Capo Campo dove erano allestite le tende per gli sfollati impartendoci tutte le direttive da eseguire.Un parte dei Volontari, muniti di caschi e guanti, hanno da subito raggiunto i soccorsi incominciando a scavare tra le macerie, un'altra parte di Volontari si sono messi recati nel campo sfollati allestito dando assistenza, distribuendo viveri oltre all'effettuazione di giri perlustrativi evitando azioni di sciacallaggio - tutte operazioni coordinate sul posto con i vari responsabili.I Comuni che ci hanno visto interessati sono Amatrice e Pescara del Tronto colpiti, peraltro, in maniera più tragica dal sisma.Le operazioni sono state coordinate da me d'intesa con la Presidenza Nazionale del SASS, con le altre Sezioni Provinciali e Locali e con l'Associazione Gran Sasso con la quale abbiamo collaborando in più occasioni.Nella giornata di oggi altri Volontari partiranno per raggiungere il Comune di Amatrice e Pescara del Tronto e, coordinandosi con gli altri Volontari sul posto, saranno a disposizione di chi è in Capo alle operazioni di Soccorso recupero e salvataggio.Non essendoci più bisogno di viveri di primo soccorso, porteremo al seguito prodotti per l'igiene personale, attualmente più richiesti, senza trascurare viveri per i cani, impegnati nei soccorsi e non, oltre ad altri animali.E' doveroso precisare che la nostra Associazione di Volontariato Specializzato SASS Servizi Ausiliari per la Sicurezza Stradale e Sociale, istituita ai sensi della legge 266/91 e 383/2000, non ha ancora scelto di far parte del circuito regionale della Protezione Civile, peraltro non essendo obbligatorio, diversamente da quanto qualcuno ha voluto far credere.L'Associazione SASS agisce in modo autonomo ed indipendente sotto la costante supervisione del SASS NAZIONALE al pari di altre Organizzazioni Associative Nazionali No Profit.La nostra opera è dedita al Volontariato, alla Solidarietà ed all'Assistenza oltre alla partecipazione attiva nelle operazioni di Soccorso e Salvataggio.Dove ci sarà bisogno ed in qualsiasi emergenza, come questa che ha distrutto parte del centro Italia, la struttura del SASS sarà presente offrendo quanto più possibile".