Beat Onto Jazz Festival, chiusura col sax di Eric Marienthal e il violoncello di Lars Danielsson

Cala il sipario sulla quindicesima edizione della kermesse bitontina

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Si conclude la XV edizione del Beat Onto Jazz Festival con due appuntamenti esclusivi e prestigiosi. Il primo set (ore 21) vedrà in scena il From The Space Trio con il bassista Dominique Di Piazza che ospiterà il sassofonista Eric Marienthal. Secondo set (ore 22) vedrà impegnato per l’unica data in Puglia e prima nazionale del tour estivo italiano il quartetto di Lars Danielsson che presenterà Liberetto II con John Parricelli, Gregory Privat e Magnus Öström.

Cala il sipario sulla quindicesima edizione del Beat Onto Jazz Festival, con la direzione artistica dell’Avv. Emanuele Dimundo che presiede e coordina l’Associazione InJazz, ente organizzatore del festival. L’evento, che si terrà a Bitonto in piazza Cattedrale, con ingresso libero, dalll’1 al 4 agosto, è realizzato con la consueta partecipazione delComune di Bitonto e il contributo della Regione Puglia; non è mancato l’apporto dei numerosi sostenitori privati, che hanno in tal modo confermato l’importanza della rassegna organizzata dall’associazione Injazz e, in particolare, il main sponsor Ellegidue Arredo Bagno con nuova sede in Bitonto, e il supporto promozionale di JazzitaliaBitonto Primo PianoComma 3Da Bitonto, BitontoTV.

La kermesse, fiore all’occhiello dell’estate bitontina, chiude martedì 4 agosto con un doppio set senza pari. La prima parte della serata (inizio ore 21) è del From The Space Trio con il bassista francese Dominique Di Piazza, tra i maestri par excellence del basso elettrico. Con lui Mirko Maria Matera al pianoforte e Alex Napolitano alla batteria, jazzisti pugliesi di vaglia. La sinergia che ne scaturisce è racchiusa anche in un cd freschissimo di stampa. Dominique Di Piazza ha sviluppato una tecnica personale e che merita seguaci in tutto il mondo. Due momenti importanti della sua carriera sono stati senza dubbio la partecipazione al John McLaughlin Trio (con Trilok Gurtu), che lo ha visto impegnato in oltre 300 date e protagonista dell’album “Que Alegria”, e la lunga tournée in oltre 10 paesi africani con il pianista Meddy Gerville, il chitarrista Jean-Marie Ecay e il batterista Horacio “el negro” Hernandez. Nel suo curriculum si trovano anche Gil Evans, John Scofield, André Céccarelli, Joe Di Orio, Dennis Chambers, Bireli Lagrene, Michel Petrucciani. Alla triade si unisce il Grammy Award winner Eric Marienthal, policromo sassofonista indiscusso punto di riferimento della fusion e già componente della Chick Corea Electric Band.

Alle 22 il palco di piazza Cattedrale avrà l’onore di ospitare uno tra i più acclamati compositori e musicisti della scena europea, un vero e proprio guru del jazz scandinavo: Lars Danielsson che presenterà il suo nuovo quartetto e la seconda parte dell’opera Liberetto (pubblicata dall’Act Music). Un quartetto più che blasonato che vede il pianista della Martinica Gregory Privat, il chitarrista inglese John Parricelli (al fianco anche di Vince Mendoza, Kenny Wheeler, Norma Winstone, Peter Erskine) e il batterista e percussionista e compositore svedese Magnus Öström, che ha siglato il jazz europeo con l’E.S.T. Con questa formazione Danielsson dipinge delle immagini bellissime ed emozionanti con una tavolozza completamente nuova. Proprio ciò che aveva in mente quando ha inventato il titolo del nuovo progetto Liberetto. “Questo neologismo descrive lo stato d’animo con il quale voglio creare la mia musica” dice il musicista svedese. “Questa parola è legata ai miei precedenti album, sia da un punto di vista linguistico sia attraverso la sua inferenza con la terminologia della musica classica. E questo mette in risalto la libertà che voglio costantemente esprimere con la mia musica e lo rende un libro aperto.”

Danielsson, violoncellista, bassista e compositore, è riconosciuto e ammirato in tutta la scena jazz internazionale per il suo suono unico, che è allo stesso tempo lirico e potente. Ha lavorato con: Randy e Michael Brecker, John Scofield, Jack DeJohnette, Mike Stern, Billy Hart, Charles Lloyd, Terri Lyne Carrington e Dave Kikoski ed è anche stato membro del Trilok Gurtu Group.

I concerti saranno introdotti da Alceste Ayroldi, saggista, docente e critico musicale (Musica Jazz, editor manager Jazzitalia, editor Musica Jazz web).

Il Beat Onto Jazz Festival è un festival gratuito che quest’anno ha introdotto una formula particolare: con uncontributo di soli 2,00 € all'associazione Injazz. Puoi assegnarti un posto in platea con un click su: www.bigliettomania.com

Info: www.beatontojazz.com; www.facebook.com/beatontojazz.

Eventi Collaterali:

Durante i quattro giorni del Beat Onto Jazz Festival, la cooperativa Reartu (Religione, Arte, Turismo) di Bitonto, con la quale il Beat Onto JF collabora in rete, mette a disposizione del pubblico gratuitamente guide turistiche per visite alla cattedrale e alla cripta di Bitonto, con speciali sconti per gli scavi archeologici.   Info: 333.4927688.

BITONTO - P.zza Cattedrale

1 - 4 agosto 2015

Ingresso Libero

4 agosto

I SET

From The Space Trio & Eric Marienthal

Dominique Di Piazza, basso elettrico

Eric Marienthal, sassofoni

Mirko Maria Matera, pianoforte

Alessandro Napolitano, batteria

II SET

Lars Danielsson New Quartet Liberetto II

Lars Danielsson, violoncello

John Parricelli, chitarra

Gregory Privat, pianoforte

Magnus Öström, batteria e percussioni