Agricoltura e danni da gelate di fine febbraio. Damascelli (FI) presenta mozione per stato di calamità naturale

Il consigliere regionale forzista spinge l'assiste ad impegnare la Giunta per avviare le procedure di ricognizione dei danni subiti

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Le perdite, in alcune zone, vanno dal 50% al 100% delle produzioni agricole; ma I danni sono ingenti per tutto il settore.

L'ondata di gelo che ha colpito la Puglia a seguito delle nevicate di fine febbraio 2018, in particolare le province di Bari e Bat, ha avuto ripercussioni negative su agricoltori e allevatori del nostro territorio, tanto da spingere il vicepresidente della IV Commissione Agricoltura del Consiglio regionale Domenico Damascelli, di Forza Italia, a depositare una mozione affinché l'assise impegni la Giunta ad avviare le procedure di ricognizione dei danni subiti al fine di giungere alla deliberazione di richiesta di stato di calamità naturale al Ministero delle Politiche Agricole. Mozione sottoscritta anche dal capogruppo Fi Nino Marmo.

"Le perdite alle produzioni agricole - dichiara Damascelli - sono ingenti e in alcuni casi giungono persino a compromettere irrimediabilmente anche la prossima stagione, specialmente quella olivicola. Le nostre aziende meritano un pronto sostegno da parte delle istituzioni, considerando anche che il sole, tornato subito dopo giornate di forte gelo e precipitazioni nevose, ha causato un ulteriore shock termico, accrescendo i danni causati dalle gelate alle più svariate colture. Anche il settore zootecnico ha subito non pochi problemi: il prezzo del fieno e della paglia è schizzato, gravando in misura pesante sugli allevatori costretti ad approvvigionarsi di scorte di cibo per agli animali, bloccati nelle stalle a causa della neve. E ancora: per non perdere il raccolto nelle serre, gli agricoltori hanno dovuto far fronte al rifornimento di considerevoli quantitativi di carburante per garantire il riscaldamento. Per non parlare dei danneggiamenti strutturali alle produzioni che avranno pesanti ripercussioni nel lungo periodo, visto che serviranno diversi anni perché le  nuove piante, in sostituzione di quelle rovinate dal gelo, inizino a produrre. Insomma, una situazione che merita la massima attenzione e celerità della Regione, poiché si aggiunge ad un contesto di estrema difficoltà dell'intero comparto, tra il Piano di Sviluppo Rurale che stenta a decollare e le ormai cicliche ondate di violento maltempo che scuotono il lavoro quotidiano degli agricoltori".

"Mi auguro - conclude Damascelli - che la mia mozione sia recepita dalla Giunta regionale per intervenire a sostegno dell'agricoltura pugliese con la richiesta di stato di calamità al Mipaaf, consentendo così di accedere ai benefici previsti dalla normativa vigente".