Consiglio comunale 1/ Esce Pafetta ed entra Albudanzi. Bufera sulle assunzioni in Asv

Il nuovo consigliere Idv: "Non sarò il consigliere degli amici e di chi mi ha votato, ma di tutti i cittadini"

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Il consiglio comunale di ieri si è aperto con un ricordo commosso per la piccola Letizia, scomparsa prematuramente qualche giorno fa.

A seguito degli ultimi comunicati di Sinistra Italiana, in cui si invitavano gli ex Sinistra Ecologia e Libertà ad “aderire al nuovo partito o a dichiararsi indipendenti” (leggi qui: http://bit.ly/2i5yb7e), il capogruppo in consiglio, Vito Rosario Modugno, ha comunicato che Sel – quindi: Ruggero Ricatti, Michele Valeriano e Michele Daucelli – confluirà nel movimento politico “Insieme per la città”, guidato da Emanuele Sannicandro. Notizia pervenuta, in effetti, già il 28 novembre 2016 (leggi qui:http://bit.ly/2gBfP0F).

Sono state, poi, ufficializzate le dimissioni di Francesco Pafetta (Italia dei valori) e la surroga di con l’ingresso di Giuseppe Albudanzi, tra i più suffragati in lista con 128 voti: «Prometto di dare il meglio di me stesso – dice visibilmente emozionato -. Non sarò il consigliere degli amici, di chi mi ha votato, ma di tutti proseguendo la linea politica di questa maggioranza».

Tutti i consiglieri presenti in aula hanno ringraziato Pafetta per il lavoro svolto sottolineando la sua personalità “idonea e opportuna”.

«Sarà un alleato prezioso se i suoi presupposti sono quelli di non favorire gli amici degli amici. Siamo venuti a conoscenza di nuovi ingressi in Asv per conto di un’azienda che opera nella partecipata – tuona Domenico Damascelli (Fi) -. Vorremmo sapere se sono nuovi dipendenti, perché vogliamo che tutti i cittadini siano trattati alla stessa maniera evitando che siano assunti solo parenti, amici o figli dei consiglieri comunali».

Ma la questione era stata già attenzionata da Franco Natilla (Pd) nella Commissione Controllo e Garanzia: «Stiamo cercando di capire cosa accade in questa azienda. Ho già interessato il segretario, Salvatore Bonasia, che sta già intervenendo. Ci sono stati incarichi conferiti ad ex revisori di questo Ente, tecnici pagati diversi migliaia di euro che non presentano nessuna competenza specifica in curriculum se non un diploma di ragioneria preso, tra l’altro, durante un corso serale. Inoltre, stiamo analizzando in che modo è stato fatto l’affidamento, legittimo, da parte di Asv ad una cooperativa sociale in sei zone diverse della città».

«Comprendo le perplessità date dal clima pre-elettorale – risponde Michele Abbaticchio, rassicurando sulla sua estraneità nella faccenda -. La commissione sta collaborando con il segretario che sta operando al meglio, come sempre. L’amministrazione non affiderà incarichi comunali per non inquinare le elezioni, a meno che non sia strettamente necessario e tramite bandi ad evidenza pubblica».