“La Puglia in più. Percorsi di partecipazione, cambiamento e futuro”, la campagna di ascolto di MLPV

L'intento è quello di raccontare quelle storie e di raccogliere istanze, spunti e proposte da consegnare a chi avrà la responsabilità futura di governare la Puglia

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La Puglia per Vendola affida la guida politica del Movimento al Senatore Dario Stefàno che assume la carica di Presidente.

L’annuncio ieri in conferenza stampa a Bari, con i Consiglieri regionali del Movimento Angelo Disabato, Francesco Laddomada, Giovanni Brigante, l’Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Fabrizio Nardoni ed il nuovo Coordinatore regionale Nicola Scelsi

Presentati anche il nuovo assetto organizzativo del Movimento e la campagna di ascolto “La Puglia in più. Percorsi di partecipazione, cambiamento e futuro”.
Questa nuova campagna itinerante e di ascolto ci consentirà di raccontare quelle storie e di raccogliere istanze, spunti e proposte da consegnare a chi avrà la responsabilità futura di governare la Puglia. Si tratta di una sorta di “tour” che si articolerà intorno ad alcuni luoghi chiave delle sei province pugliesi: aziende e microimprese, laboratori artigianali, cooperative, associazioni, consorzi, masserie didattiche, insomma realtà produttive e di attività nel sociale. Il tour sarà scandito da sei incontri pubblici serali i cui protagonisti saranno storie e personaggi significativi de “La Puglia in più”.

Vogliamo rafforzare il nostro Movimento sul territorio e la nostra idea di impegno politico per la Puglia con la quale abbiamo contribuito al governo regionale di questi ultimi quattro anni.

Un impegno ancor più motivato dalla volontà di rendere più partecipativo il dialogo con i pugliesi completando il percorso che ha consentito al Movimento di radicarsi in tutto il territorio regionale. Una nuova ambizione ed una responsabilità più forte ci spinge a voler evitare che le larghe intese nazionali offuschino la portata politica del cantiere di innovazione che è la Puglia di Vendola con l’obiettivo di capire come e cosa fare per continuare questo progetto innovativo, portando a compimento le varie iniziative già avviate e “mettendo in cantiere” nuovi progetti.

Il Movimento, compatto, ha chiesto a Dario Stefàno, fondatore e sin dall’inizio nostro punto di riferimento, di assumerne la guida politica. Una figura politica che durante l’esperienza regionale ha mostrato qualità umane e professionali che sanno ascoltare, capire e valorizzare il territorio mentre da senatore e in qualità di Presidente della Giunta per le Elezioni abbiamo apprezzato la sua “etica” indiscutibile. E lui, che non ha mai smesso di lavorare per questa terra, ha accettato senza remore questa nuova sfida “per rinnovare il patto generazionale che ci impegna a continuare a sostenere i giovani, la loro formazione e la creazione di occasioni di lavoro e di certezze; che innova in tutti i settori per rilanciare il sistema di imprese che chiede sostegno alla competitività; che non ha paura di guardare al futuro perché è tornata ad essere orgogliosa delle sue radici e delle sue identità. La regione del diritto al lavoro, allo studio, ad una vita dignitosa, ad una casa, ad una scuola che funziona, ad una cultura sulla quale si investe”.