Del piacere di leggere...

E’ un piacere osservare piccoli lettori aggirarsi tra gli scaffali, alla ricerca della trama capace di spalancare le porte al mondo dell’immaginario, di varcare la soglia al di là della quale perdersi in un altrove fantastico e avvincente...

L’arrivo delle vacanze estive rappresenta per i ragazzi la meta tanto agognata, una vera e propria oasi in mezzo al deserto... e, tuttavia, ogni anno, ad accompagnarle arrivano puntuali anche i tanto temuti “compiti delle vacanze”...

Raramente anticipati (così... tanto per non perdere il ritmo!), molto più spesso relegati agli ultimi giorni, in una forsennata corsa contro il tempo, perchè tutto sia ultimato prima di tornare sui banchi, “i compiti delle vacanze” rappresentano davvero uno spauracchio per i ragazzi, così come per i genitori!

Sempre più frequentemente, tuttavia, registriamo un’inversione di tendenza da parte degli  insegnanti, che, ai quaderni di esercizi, preferiscono suggerire letture estive, lasciando agli alunni la possibilità di godere ugualmente del relax e del riposo, in compagnia di un buon libro.

Numerosi sono gli insegnanti che, al termine dell’anno scolastico, consegnano un elenco di consigli di lettura tra cui scegliere.

Le proposte sono tra le più varie. Non mancano, inossidabili, i classici della letteratura, ma, accanto a loro, anche i titoli e gli autori contemporanei si stanno ritagliando uno spazio di tutto rispetto, facendosi conoscere da nuove schiere di giovani lettori.

Tra gli educatori, poi, c’è chi opera una scelta differente, lasciando loro la piena libertà di girovagare in libreria e di scovare autonomamente la storia che più li attrae.

E’ un piacere osservare piccoli lettori aggirarsi tra gli scaffali, alla ricerca della trama capace di spalancare le porte al mondo dell’immaginario, di varcare la soglia al di là della quale perdersi in un altrove fantastico e avvincente...

La scelta del libro per l’estate diventa, così, anche un momento da condividere in famiglia.

Il meccanismo virtuoso scatta quando sono i genitori ad accompagnare i propri figli in libreria, rendendola un’occasione di confronto e di dialogo.

Questo è possibile quando gli adulti non si lasciano tentare dall’imporre il proprio punto di vista, ma intraprendono insieme ai ragazzi un viaggio alla scoperta dei generi letterari preferiti, di interessi e curiosità personali.

In fondo è proprio questo il ruolo dell’educatore, di colui che contribuisce alla progressiva conoscenza sé, e che, nell’ascolto delle preferenze e nell’osservazione delle scelte (anche in fatto di libri!), porta alla luce e fortifica interessi e predisposizioni del ragazzo, costruendone la personalità, unica e irripetibile.

Ecco allora che la lettura, da mero dovere scolastico, diventa piacere e godimento, affiancando i giochi, il sole e il mare, nei giorni di vacanza.

Ecco che la storia, che varchi i confini del reale, raccontando di eroi e imprese avventurose, o che parli ai ragazzi del loro mondo, sviscerandone le dinamiche della crescita, in un gioco di rimandi alle proprie esperienze, diventa parte di noi, del qui ed ora del nostro quotidiano, e, se anche lo volessimo, non riusciremmo più a farne a meno!

Gianna Lomangino

Consigli di lettura per giovani lettori in vacanza!

 -         Mistral,A. Nanetti – Giunti

-         Lunamoonda, B.Tognolini – Salani

-         Io sono il cielo che nevica azzurro, G. Quarenghi – Topipittori

-         L’ultima stella a destra della luna, S. De Mari – Salani

-         Sette Robinson su un’isola matta, B. Pitzorno - Mondadori

-         Il bambino che guarda l’isola, G. Quarzo - Salani

-         Il giro del mondo in 80 giorni, J.Verne – DeAgostini

-         Il giardino segreto, F. H.Burnett – Giunti