Note sulla Postmodernità – Michel Maffesoli

Quando la comunicazione diviene comunione

Ben ritrovati lettori! Oggi vi consiglio questo libro che ho scoperto per caso, preparando un esame per l’Università, sono rimasta affascinata e piacevolmente sorpresa dalle riflessioni sulla nostra realtà elaborate in questo saggio.

Maffesoli è uno degli intellettuali europei maggiormente disposti ad interpretare i fermenti del tempo nuovo e dedica questo saggio alla comunicazione che col passare dei decenni ha assunto significati e ruoli diversi analizzando come il periodo della Modernità sia differente dal nostro, quello della Postmodernità. Tanto la modernità ha assegnato centralità alla dimensione economica, razionale e politica dell’esistenza, quanto oggi si ritorna alla “cultura” nel senso più ampio del termine. Il secolo che si annuncia pone l’accento proprio sugli aspetti legati alla “cultura immateriale” e all’immaginario. La comunicazione assume quindi nel XXI secolo la funzione che in passato hanno svolto l’economia e la sociologia; diviene il fattore di riconoscimento e di identificazione, nonché l’elemento sacro attorno al quale le comunità si fondono e vibrano insieme; in breve, l’elemento strutturale dell’essere-insieme postmoderno.

Le reti sono già diventate, in effetti, il palcoscenico in cui si esibiscono e talvolta prendono forma i differenti tribalismi che segnano il nostro tessuto sociale. Esse sostengono e accelerano la grande mutazione.

Un saggio per riflettere e capire quanto davvero conosciamo e interagiamo nel mondo in cui noi stessi dovremmo essere protagonisti.