BASKET - Lo Sporting Club mette la terza! Successo contro i BATS Acquaviva e terzo centro di seguito

Dopo una gara in bilico per due quarti, capitan Pastoressa e compagni si aggiudicano i 2 punti fondamentali per non perdere il treno play-off

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I “ragazzi terribili” dei coach Palmieri e De Carlo ci hanno decisamente preso gusto. Dopo le vittorie con Bisceglie e Gioia del colle sponda Olimpia, i giovani giallo-verdi conquistano il terzo sigillo consecutivo nel campionato di Promozione pugliese.

A farne le spese sono i “pipistrelli” di Acquaviva, squadra anch’essa giovanissima, ma che nella scorsa stagione ha avuto la meglio sui bitontini per ben due volte in stagione regolare.

A complicare l’avvicinamento alla gara in casa Sporting,  piombano gli infortuni di Campanale e Sisto, rispettivamente miglior realizzatore miglior rimbalzista bitontini.

Coach Palmieri, dunque, ridisegna il quintetto base e schiera un asse play-pivot composto da Daddiego e Cantatore, coadiuvati da Di Domenico, De Palo e Pastoressa. 

Le prime battute di gara sorridono agli ospiti, che vanno a segno con costanza dalla media distanza, sfruttando un approccio morbido della difesa bitontina.

Dopo 7 minuti di gioco è Daddiego a suonare la carica per i suoi, realizzando un parziale di 6 – 0 che rimette in equilibrio l’andamento del match, chiudendo il primo quarto in equilibrio, sul +1 ospite.

Il secondo quarto scorre veloce, complice anche la frenesia di entrambe le giovanissime formazioni. Gli alti ritmi, però, si traducono spesso in un gioco frenetico ed impreciso, che comporta numerosi possessi sciupati da entrambi i quintetti.

La bagarre premia Acquaviva che, a 3 minuti dalla fine del secondo periodo è sopra di 9 lunghezze, complice un attacco bitontino incapace di trovare la via del canestro.

Coach Palmieri ricorre al time out e scuote i suoi, con la speranza di ridurre lo svantaggio prima dell’intervallo lungo.

Pastoressa e compagni,finalmente, vengono fuori dal letargo nel quale si erano rifugiati e piazzano un devastante parziale di 7-0, condito dalla tripla di Colapinto sulla sirena, che manda le squadre negli spogliatoi sul + 2 ospite.

Lo svantaggio, che nel corso del secondo quarto ha toccato la doppia cifra, è ridotto ad un solo possesso e l’inerzia del match sembra protendere verso lo Sporting Club.

La bomba sulla sirena e l’orgogliosa rimonta del secondo quarto galvanizzano i ragazzi giallo-verdi, che al rientro in campo partono con le marce alte, realizzando per due volte dalla linea dei tre punti con Caldarola e dominando l’area pitturata con un gigantesto Cantatore ( top scorer con 19 punti ). L’allungo giallo-verde porta il risultato sul +7 alle porte dell’ultima frazione di gioco.

Dagli spogliatoi è venuta fuori un’altra squadra rispetto a quella che ha disputato la prima metà di gara e bastano 5 minuti nell’ultimo quarto per segnare l’epilogo della contesa.

La pressione difensiva dello Sporting Club sale vertiginosamente ed Acquaviva deve faticare per superare la metà campo. I bitontini contestano ogni pallone e trasformano i possessi recuperati in punti a referto.

Cantatore fa il vuoto a rimbalzo e realizza con continuità da sotto canestro, mentre De Palo è imprendibile in campo aperto.

Il coach ospite prova la carta della difesa a zona per arginare la fuga dei padroni di casa, ma Daddiego è letale con il tiro dalla distanza ed archivia la pratica sul           + 20 finale che sigilla il successo dello Sporting Club Bitonto.

Con questo successo Bitonto consolida la propria posizione in classifica, appaiata al terzo posto con il Conversano, che però ha una gara da recuperare, e rimane saldamente agganciata al treno play-off.

La formula del campionato di Promozione, infatti, prevede che le prime cinque della graduatoria accedano agli spareggi per il salto di categoria.

Prossimo appuntamento con la prima squadra, domenica 27 Novembre in quel di Terlizzi alle 19.15.

Dando uno sguardo alle prestazioni delle giovanili, ancora uno stop interno per l’Under 16, che si arrende alla Talos Basket Ruvo dopo una gara condotta per due quarti. Riposo, invece, per l’under 18.