CALCIO – Blitz Bitonto a Galatina, vittoria per 2-1

Quattro punti in due gare: primi effetti positivi per la cura Di Venere

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Uno due micidiale Modesto – Terrone e l'US Bitonto rialza la testa.

Nella settimana del ricorso vinto dal Novoli, dell'acquisto di Loris Palazzo, bitontino doc che va a rafforzare il reparto offensivo, e dell'immenso lavoro di mister Muzio di Venere nel ricompattare e rasserenare il gruppo, i neroverdi centrano tre punti fondamentali per il morale e per la classifica, espugnando Galatina (1 – 2) e cogliendo il secondo successo (esterno) in campionato.

E lo fanno, ovviamente, alla “Di Venere” maniera. Magari poco spettacolare, ma cinica, spietata e concreta. Perché, dopo un primo tempo non trascendentale in cui Modesto e compagni hanno pensato a controllare le folate dei biancostellati di mister Politi, nella ripresa con due guizzi in 10' chiudono il match, rendendo inutile il gol della bandiera dei padroni di casa e gli assalti nei 7' di recupero concessi dal direttore di gara.

Il “sergente di ferro” neroverde deve fare a meno di Di Gioia, Montrone e Mastrolonardo, e schiera il modulo a lui tanto caro: 4 – 2 – 3 – 1 con De Blasio tra i pali; Triozzi,Naglieri, Bonasia e Vittorio in difesa; Caringella e Sangirardi in mediana; Modesto, Roselli e Capriati alle spalle di Terrone.

Il primo tempo non è un spot per il bel calcio. Il Galatina, penultimo con 2 punti e ancora a secco di successi, prova a rendersi pericoloso con Dell'Anna, Minafra, Tartaglia e Pasca, senza però creare grossi grattacapi a una difesa ben sorretta dal rientrante Naglieri e dall'ottimo Bonasia. Il Bitonto, invece, è tutto nei tentativi di Sangirardi e Vittorio.

Tutt'altro spessore nel secondo tempo. Al 3' gli ospiti passano con Modesto, bravissimo a tagliare al centro della difesa di casa e a sfruttare un illuminante passaggio di Sangirardi. Primo gol in campionato per il centrocampista neroverde, che era andato a segno a Mola in Coppa Italia il 31 agosto scorso.

Al 12' è Terrone a raddoppiare con un gran destro al volo che fulmina Esposito. Quarto centro consecutivo per la punta bitontina, che ha messo a segno 4 delle 6 reti della sua squadra in campionato.

E il Bitonto potrebbe fare subito tris, ma il neo entrato Loseto grazia l'estremo difensore di casa dopo una orchestrata azione di contropiede. A questo punto, gli ospiti pensano a controllare la partita e le sortite di un Galatina tanto generoso ma poco incisivo sotto porta, anche se al 31' l'arbitro Andreano annulla per fuorigioco un gol di Giacco e al 38' Cazzato di testa spedisce di poco a lato.

Il finale è concitato, perché i padroni di casa accorciano le distanze con la marcatura di Dell'Anna con un preciso tiro da fuori al 45' e nel maxi recupero (ben 7') Pasca prima e Terrone poi raggiungono anzitempo gli spogliatoi, espulsi dall'arbitro.

Non succede più nulla, però. Il blitz bitontino a Galatina è servito, nonostante il 9° gol subito in campionato (peggior difesa davanti soltanto al Locorotondo), la terza espulsione consecutiva (Roselli, Mastrolonardo, Terrone), e la quarta rete di fila subita negli ultimi minuti di gioco.

Aspetti su cui Di Venere dovrà lavorare nelle prossime settimane.

«Quella di oggi (ieri, ndr) è una vittoria importantissima per tutti noi – spiega a fine partita Nando Terrone - perché è la giusta soddisfazione ai sacrifici e al lavoro che stiamo facendo. Adesso dobbiamo continuare a lavorare e a sudare e sicuramente i risultati arriveranno».

Con questi tre punti, il Bitonto sale a quota 7 in classifica (davvero corta dopo queste prime giornate), si stanzia al 9° posto e domenica al “Città degli Ulivi” attende l'Hellas Taranto, soltanto un punto sotto i neroverdi.

Uno scontro salvezza da non fallire.