CALCIO - Us Bitonto, finalmente un raggio di sole. Netto 3-0 al Leverano e torna il sorriso

De Santis, Manzari e Tedesco firmano il ritorno alla vittoria dopo quasi due mesi. Primo acuto della gestione Pettinicchio. Domenica trasferta a Molfetta

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Us Bitonto-Leverano è la gara del numero uno.
Come le vittorie della gestione Giacomo Pettinicchio. Del girone di ritorno.

La prima vittoria casalinga con più di un gol di scarto (le altre, Mola, Locorotondo, Grottaglie e Barletta tutte per 1-0). Il primo rigore fischiato a favore, in campionato, e il relativo primo centro di Nicola De Santis, il metronomo e il tuttofare del centrocampo neroverde.

Dopo il penalty, arrivano le reti di Manzari e Tedesco.

I leoncelli si regalano tre squilli (è la prima volta che succede in questa stagione), mandano ko il Leverano con lo stesso punteggio dell'andata, ritrovano un piccolo sorriso e dimostrano di essere ancora vivi.

Vittoria meritata quella bitontina, dopo una gara condotta all'attacco per tutti i 90', anche se non sempre le idee sono state limpide e pulite, specie nel primo tempo.

Nella ripresa, invece, dopo il rigore – episodio grimaldello della partita, senza dubbio -, i padroni di casa sono andati a nozze nelle voragini lasciate dai leccesi, e per due killer d'area come Tedesco e Manzari è stato tutto davvero facile.

La partita. Mister Pettinicchio presenta il 4-3-1-2 con Rana; Barone Arcangelo, Rubini, Bonasia, Calefato; Modesto, De Santis, Aloisio (centrocampo tutto nostrano, ndr); Roselli; Manzari, Tedesco.

Già dopo il fischio iniziale del signor Recchia di Brindisi, il Bitonto è già nella metà campo avversaria. Le idee, però, sono spesso annebbiate e il gioco sonnolento. Ci si affida troppo ai lanci lunghi dei difensori. Il centrocampo è spesso saltato e si spera nelle giocate singole del tandem offensivo.

Certo, qualcosa si crea. Alcuni bei tentativi di Tedesco. Una punizione dai 20 metri di poco fuori di De Santis. Azioni di forza di Manzari. Il palo di Aloisio al 28', con il tiro del centrocampista, gagliardo a recuperare palla in area di rigore, che si stampa sul legno più lontano, a Colapietro battuto.

Il Leverano, invece, è tutta velocità e solo nella sgroppata di Gennari disinnescata da un attento Rana al minuto 39.

La ripresa si apre con un altro episodio sfortunato. Un altro legno. È Roselli a centrarlo con una punizione appena fuori dall'area di rigore.

Sembra, ancora una volta, la sagra della sfortuna.

All'8', però, ecco l'episodio che spacca la partita. Manzari viene atterrato in area da un paio di difensori leccesi. É rigore, e De Santis non sbaglia.

È l'1-0. Il primo gol in campionato (il secondo stagionale dopo quello all'Altamura in Coppa Italia) del centrocampista nostrano, che non esulta dopo la marcatura. Clamoroso: i neroverdi tornano a segnare dopo tre partite. L'ultima marcatura era quella di Manzari, il 10 gennaio, in casa del Taranto.

Il Leverano sparisce dal campo e il Bitonto si diverte. Al 13' arriva già il raddoppio: Aloisio ruba palla a centrocampo e si invola verso l'area avversaria. Palla a Tedesco che calcia sul portiere, ma Manzari è un condor rapace sulla ribattuta e non sbaglia. Quarto centro dell'ex attaccante di Trani e Locorotondo con la nuova casacca. E al 21' c'è gloria anche per Tedesco, che, servito centralmente da Roselli, non lascia scampo a Colapietro.

Terza marcatura in neroverde per l'ex goleador del Casarano. È il 3-0 che chiude i giochi.

Peccato per Terrone, che a tempo ormai scaduto può rimpinguare lo score di giornata e quello personale, ma l'estremo difensore ospite dice di no.

Un bagliore di luce dopo un periodo nerissimo. Nulla, però, è stato ancora fatto perché la classifica dice che il Bitonto è quint'ultimo con 28 punti e disputerebbe ancora i playout.

Anche per questo domenica si deve andare a vincere a Molfetta, appena tre punti sopra.

Le pagelle. Rana 6, Barone Arcangelo 5,5, Rubini 6,5, Bonasia 6,5, Calefato 6; Modesto 6, De Santis 6, Aloisio 6,5; Roselli 6,5 (Caringella sv); Manzari 8 (il migliore. Lotta su ogni pallone, ed è sempre il più pericoloso dei suoi. Si procura il rigore e segna il gol del 2-0. Condor)(Cannone sv), Tedesco 6,5 (Terrone sv).

La curiosità/Vittorie senza gol subiti. In una stagione sventurata, l'Us Bitonto può vantare comunque un record. È l'unica squadra che quando ha vinto lo ha fatto sempre senza subire reti: Bitonto-Mola 1-0; Leverano-Bitonto 0-3; Bitonto-Locorotondo 1-0; Bitonto-Grottaglie 1-0; Bitonto-Barletta 1-0; Bitonto-Leverano 3-0.

E, in tema di numeri 1, uno è anche il numero delle reti subite da Modesto e compagni nelle ultime 4 partite. Dettaglio, questo, tutt'altro che trascurabile...