A Mario Sicolo il Premio Più a Sud di Tunisi, sezione “Storie di calcio di Provincia – Targa Osvaldo Soriano”

Meritato riconoscimento per il direttore del "da BITONTO", autore dell'articolo “Figliola, libero di volare. Sono nato due volte”

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E' il giornalista Mario Sicolo il vincitore del Premio Più a Sud di Tunisi nella sezione “Storie di calcio di Provincia – Targa Osvaldo Soriano”. La consegna del riconoscimento in programma il 21 agosto 2022 a Portopalo di Capo Passero (Siracusa).
Ad aggiudicarsi la sezione riguardante le storie di calcio provenienti dalla provincia italiana è il bitontino Mario Sicolo, autore dell’articolo pubblicato il 25 febbraio 2022 sul quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno dal titolo “Figliola, libero di volare. Sono nato due volte”. La storia di un portiere che il 10 marzo 2021 stava rischiando di morire per problemi cardiaci, rientrato in campo a difesa dei pali del Bitonto, nel campionato di serie D. Una storia che rispecchia in pieno i parametri della sezione denominata “Storie di Calcio di Provincia”, una delle due che costituiscono la Targa Osvaldo Soriano.
Mario Sicolo è direttore del quotidiano di informazione online www.dabitonto.com oltre che del più antico periodico della provincia di Bari, “Da Bitonto”. Cronista sportivo per la storica “Gazzetta del Mezzogiorno” e l’emittente pugliese “TeleRegione”, collabora con “Radio Doppio Zero” e “Bitonto Channel”. Scrive da più di trent’anni per raccontare le emozioni del cuore. Quotidiani, settimanali, mensili, TV e radio, nazionali e locali, sono presenti nel suo curriculum.
“La vetta della mia carriera? La prima pagina del Corriere dello Sport, col pezzo sull’amichevole internazionale di Calcio a 5 fra Italia e Iran”. Partecipa ad eventi culturali e presentazioni di libri. Considera suoi – inarrivabili – maestri il concittadino Antonio Cardone e lo “scriba panormita” Vladimiro Caminiti. Insegna da anni materie letterarie negli istituti superiori della terra di Bari.
A Mario Sicolo i complimenti dello staff del Premio più a sud di Tunisi. E anche di tutta la sua redazione.