Affaire Scuola media "Sylos", le forze di maggioranza: "L'amministrazione Abbaticchio sempre vicina alle sorti dell'istituto"

"Dalla dirigenza ci saremmo aspettati maggiore disponibilità, collaborazione e soprattutto attenzione verso le esigenze della utenza"

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Dalle Forze Politiche della Coalizione di maggioranza riceviamo e pubblichiamo. Questa Amministrazione Comunale ha sempre operato con la massima trasparenza verso la cittadinanza, anche quando questo ha ingenerato critiche che si sono puntualmente rivelate inconsistenti ed infondate alla luce dell’evidenza dei fatti. In tale ottica riteniamo opportuno e necessario fare chiarezza su alcuni aspetti relativi alla manutenzione degli edifici scolastici di pertinenza comunale, e in particolare della Scuola Media Sylos, alla luce anche di alcuni articoli e dichiarazioni pubblicate su alcune testate giornalistiche on line. Con decreto MIUR ripreso su Orizzonte scuola del 7 febbraio di quest’anno, venivano stanziati 300.000 € in particolare per la manutenzione straordinaria della palestra della Scuola Media Sylos, che per una serie di motivi indipendenti dall’amministrazione, era divenuta non più a norma. Purtroppo nella fase di avvio del progetto di adeguamento, un incendio di origine ignota, nell’agosto dello scorso anno, aveva ulteriormente aggravato la situazione, così da rendere necessario il reperimento di ulteriori risorse finanziarie. L’amministrazione Abbaticchio, ed il Sindaco in prima persona, si sono adoperati per reperire, attraverso un mutuo, ulteriori 89.000 € per finanziare tutti i lavori necessari per la ristrutturazione della palestra incluso l’indagine antisismica dell’edificio. L’attenzione dell’Amministrazione verso le vicende che hanno interessato la scuola Sylos è evidente, e non poteva essere altrimenti, avendo a cuore i bisogni della cittadinanza e, in questo caso, dei giovani alunni che necessitano di una sana e formativa attività motoria in strutture adeguate. Ed è con questo spirito costruttivo e propositivo che data l’impossibilità di realizzare le dovute opere di manutenzione straordinaria per l’inizio dell’anno scolastico, il sindaco Abbaticchio e la sua amministrazione, con perseverante interesse e attenzione, hanno offerto alla Direzione della Scuola Media Sylos, la possibilità di avvalersi del centro sportivo polifunzionale Falcone e Borsellino, usufruendo di un trasporto gratuito appositamente organizzato dalla stessa amministrazione comunale, trasporto coadiuvato da formatori. Una soluzione temporanea, ma al tempo stesso efficace, ad una problematica che potrà trovare soluzione definitiva solo nelle more dei tempi tecnici/amministrativi strettamente necessari alla realizzazione di un’opera pubblica. Tale soluzione, che garantisce ai ragazzi lo svolgimento delle attività sportive in una struttura altamente qualificata, portata tempestivamente all’attenzione della dirigenza della Scuola Sylos, con cui è stata discussa, è stata purtroppo rigettata dalla stessa con una lettera pervenuta al Sindaco da parte del consiglio di istituto, adducendo come motivazione che l’organizzazione delle attività didattiche della scuola secondaria di primo grado C. Sylos è stata già definita da tempo, pertanto risulta impossibile qualsiasi cambio. Ne consegue la decisione della dirigenza scolastica di far svolgere l’attività motoria degli alunni negli spazi esterni della scuola stessa. Tralasciando la perplessità che tale decisione ha ingenerato in chi si è adoperato a fondo per ottemperare alle esigenze dell’utenza, e in particolare degli alunni, risultano incomprensibili le gravi dichiarazioni e critiche gratuite rilasciate dalla dirigenza della scuola nei confronti dell’operato dell’amministrazione e del sindaco, colpevoli a suo dire di “scavalcare ed eludere le figure istituzionali scolastiche”, e addirittura di sottoporre la dirigenza scolastica a un “LINCIAGGIO MEDIATICO” per il semplice fatto di aver indicato di sentire a riguardo il parere degli alunni e quindi delle famiglie. Pur comprendendo la complessità di rivedere l’organizzazione delle attività didattiche, e quindi dell’orario di servizio, ci saremmo aspettati maggiore disponibilità, collaborazione e soprattutto attenzione verso le esigenze della utenza, in una situazione contingente particolare, e nell’interesse della attività formativa degli studenti. Nella consapevolezza che l’organizzazione delle attività è una prerogativa esclusiva del Capo di Istituto, così come è acclarato che l’orario di servizio dei docenti, non costituisce dogma inviolabile ed intangibile. Per cui non è peregrino chiedersi cosa abbia potuto portare a tale rilevante decisione che, alla luce dei fatti, non pone certo in cattiva luce una amministrazione ed un Sindaco che si sono adoperati con tenacia per fornire un servizio ed una occasione di crescita ad una fetta importante della popolazione studentesca Bitontina, oltre ad ottemperare alle varie esigenze, ma soprattutto governare l’emergenza con soluzioni di indubbia validità. È nostro convincimento che gli utenti della scuola siano soprattutto i genitori e le famiglie che meritano di avere tutte le informazioni corrette ed esatte, e il massimo impegno da parte di tutti nella ricerca di soluzioni idonee. Il terreno delle sterili polemiche non ci attira e pertanto non ci vedrà mai presenti.