Al via selezione giovani pugliesi per stage all'estero

Il 2 gennaio 2014 verrà pubblicato il Bando per l'attribuzione di n. 50 borse mobilità Leonardo da Vinci

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ANCI Puglia, in collaborazione con'Università del Salento, rappresentata dal suo ufficio Europe Direct, con Legambiente Puglia e ANCE Puglia (Associazione Nazionale Costruttori Edili), promuove il progetto di mobilità transanazionale Smart Training for Smarter Development - SmarTr4De, finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma settoriale Leonardo da Vinci 2013 – Mobilità PLM.

Il progetto prevede l'assegnazione di 50 borse di mobilità a giovani laureati in materie tecnico-scientifiche, di età compresa tra i 23 e i 35 anni, residenti nei Comuni pugliesi e disponibili sul mercato del lavoro per lo svolgimento di tirocini della durata di 12 settimane in Bulgaria, Germania, Regno Unito, Spagna e Belgio.

Il progetto risponde ai bisogni individuati nel contesto territoriale della regione Puglia, con riferimento alla necessità di sviluppare e potenziare le figure professionali nell'ambito dei "green jobs" in considerazione della rilevanza del settore "Green Economy" nel territorio pugliese e alla necessità di creare un ecosistema urbano efficiente e integrato.

L'obiettivo del progetto è migliorare le opportunità occupazionali dei giovani laureati pugliesi in materie tecnico-scientifiche attraverso esperienze di tirocinio presso aziende, organismi e centri di ricerca operanti in settori d'avanguardia per la promozione territoriale dello smart development.

Il Bando, verrà pubblicato il 2 gennaio 2014 sul sito dell'ANCI Puglia www.anci.puglia.it, sul sito dell'Università del Salento www.unisalento.it e sui siti dei partner di progetto Ance Puglia e Legambiente Puglia.

"Seguiamo con attenzione le opportunità formative e occupazionali per i giovani pugliesi, comunitarie o nazionali, che riguardano il mondo dei comuni e l'attività dell'Anci. - ha dichiarato il presidente Anci Puglia Luigi Perrone– Dobbiamo puntare con forza allo sviluppo eco-sostenibile che consenta tutela e valorizzazione delle risorse, consapevoli del ruolo determinante che spetta ai comuni nella politica di coesione 2014-20. Con tutti i partner del progetto abbiamo avviato altre proficue collaborazioni, anche su questa iniziativa era importante raccordare il territorio con l'Università, l'edilizia sostenibile e Legambiente. I percorsi formativi che seguiranno i ragazzi rispondono in pieno all'esigenza di sviluppare competenze specialistiche nei settori della legislazione ambientale, delle energie rinnovabili e della efficienza energetica, per realizzare anche in Puglia una occupazione di qualità al servizio della eco-innovazione."