Bitonto sempre più digitale e a portata di cittadino. Via libera al "Progetto di trasformazione digitale dei servizi"

Il Piano prevede anche l'approdo dei servizi comunali sull'App "IO" entro la fine dell'anno

Stampa l'articolo

Dapprima la possibilità data ai cittadini di accedere a tutti i servizi digitali tramite l’identità digitale, lo Spid per intenderci, e anche a quelli relativi (“Bitonto digitale”).

Poi, dal 28 febbraio, l’obbligatorietà nel riscuotere tutti i pagamenti tramite “Pagopa”, cioè l’unica modalità consentita dalla Pubblica Amministrazione. Senza dimenticare, ma già da anni, la possibilità di consultare atti, determine, delibere, tramite l’Albo Pretorio online, così come esiste una lunghissima serie di servizi che si possono richiedere telematicamente.

Da qualche mese, poi, è attivo lo “Sportello telematico digitale”, strumento che consente di erogare ben 32 servizi. La pratica presentata attraverso lo sportello telematico sostituisce completamente quella in formato cartaceo. Lo sportello telematico permette di consultare tutte le informazioni e le norme necessarie per presentare la pratica; compilare e firmare in modo guidato i moduli digitali; ottenere il numero di protocollo della pratica; effettuare eventuali pagamenti online; controllare ogni fase dello stato di avanzamento del procedimento.

E il Consiglio comunale seguibile in streaming. Utilissimo durante questa emergenza pandemica sanitaria.

Sono le tante novità tecnologiche e digitali che hanno interessato il Comune di Bitonto negli ultimi anni, frutto di un profondo rinnovamento e aggiornamento a cui devono andare incontro le pubbliche amministrazioni e previste dalle normative vigenti. Cambiamenti utili sia all’ente stesso, più rapido e più efficiente nella erogazione dei servizi, sia al cittadino, non più costretto a recarsi negli uffici per ottenere informazioni e/o documenti.

Sempre sulla stessa scia, allora, la Giunta cittadina ha dato il via libera al “Progetto di trasformazione digitale dei servizi del Comune di Bitonto”, redatto, in base all’articolo 64 bis del Codice dell’amministrazione digitale, dalla responsabile del servizio Informatico, Gabriella Scattone.

In cui c’è la novità dell’erogazione dei servizi tramite la piattaforma “IO”, non ancora attiva, ma già avviata.  

Nell’ambito del progetto regionale Fondo Innovazione, cui il Comune di Bitonto ha aderito, la stessa Regione Puglia ha reso disponibile il servizio “Il Comune Ti Informa” così da assicurare il raggiungimento dell’obiettivo di pubblicare almeno un servizio sull’app IO da parte di tutti i 133 Comuni aderenti. Il servizio "Il Comune Ti Informa" aggiorna i cittadini sugli eventi che riguardano accadimenti di interesse inerenti alla zona di residenza (es. interruzioni alla viabilità per cantieri o accadimenti). Tramite IO è possibile, ad esempio: - ricevere un promemoria in occasione dell'avvio di cantieri stradali che interrompano la viabilità nell'area di residenza; - ricevere un avviso in caso di eventi su guasti che possono riguardare l’indirizzo di residenza.

Non è tutto perché, come servizi “Anagrafe”, tramite IO è possibile: essere informato sulla scadenza della carta d'identità; ricevere avvisi in merito all'avanzamento delle pratiche anagrafiche (apertura, chiusura, preavviso di rigetto); come servizi “elettorale” è possibile: essere avvisato dell'avvenuto rilascio della tessera elettorale, essere avvisato dell'avvenuto sorteggio e della convocazione ai seggi. Tramite la ditta Servizi Locali è stato possibile integrare il servizio di informazione sui pagamenti tributari e tramite App IO è possibile ricevere comunicazione circa la disponibilità di una nuova ricevuta di pagamento e scaricarla.

Attraverso l’App “IO” – si legge nel progetto -, il Comune erogherà servizi digitali, veicolando comunicazioni e “call to action” gestendo dati personali dei cittadini con cui ci si interfaccia. Prima di avviare l’uso della app è necessario: - verificare i dati personali trattati per ciascun servizio; - pubblicare, sul sito dell’ente, un’informativa privacy che, per ciascun servizio, spieghi in modo chiaro ed esaustivo che tipo di dati vengono trattati da ciascun canale con cui il servizio è erogato, incluso “IO”; - sottoscrivere l’accordo per aderire a “IO”, tra il team per la trasformazione digitale responsabile dell’APP IO e l’ente”.

Contestualmente all’avvio dell’operatività, fanno sapere da Palazzo Gentile, sarà importante divulgare tra i cittadini la conoscenza della App. A tal fine si provvederà tramite apposite campagne informative a informare i cittadini circa la possibilità di utilizzare l’app IO per accedere ai servizi in rete della Pubblica Amministrazione e in particolare del Comune di Bitonto.

L’obiettivo è farlo diventare realtà entro la fine dell’anno.