Consulta del Volontariato, un Natale di solidarietà e fratellanza

Il bilancio (positivo) della presidente prof.ssa Rosalba Cassano

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Ci si è ormai lasciati alle spalle lo scorso anno e, tagliati tutti i panettoni, stappato gli spumanti, con l’aiuto della professoressa Rosalba Cassano, presidente della Consulta del Volontariato, proviamo a fare un bilancio di quelle che sono state le iniziative promosse dalla Consulta nel periodo natalizio, fino ai primi giorni del nuovo anno.

Un atteggiamento sicuramente propositivo quello degli attori del volontariato in terra di Bitonto, che hanno cercato di migliorare ed incrementare le iniziative e il proprio supporto alle famiglie meno abbienti della città, rispetto alle esperienze passate. «Ha avuto grande slancio la Colletta della Solidarietà- Natale 2013, che ha visto una serie di iniziative a supporto delle fasce più deboli della popolazione. Anche grazie all’aiuto concreto datoci dall’assessore ai Servizi Sociali Francesco Scauro, dall’assessore alla Pubblica Istruzione Vito Masciale e dal sindaco Michele Abbaticchio siamo riusciti a coinvolgere tutte le scuole, che hanno partecipato alla colletta alimentare con grande entusiasmo. È stato poi possibile organizzare ben due pranzi da condividere con le persone e le famiglie in grande difficoltà economica, ad uno dei quali ha partecipato anche un senzatetto».

Ulteriore innovazione rispetto agli anni precedenti è stata l’aggiunta, nei pacchi alimentari, di prodotti per la cura dell’igiene personale e farmaceutici, che hanno raggiunto, come ogni altra forma di aiuto, anche le frazioni di Palombaio e Mariotto. Un incremento delle forze a soccorso dei cittadini proporzionale all’aumento del numero di richieste di aiuto avutosi dal 2012 al 2013, che denota quanto la povertà stia raggiungendo picchi elevatissimi. Ancora tante le iniziative proposte e promosse dalla Consulta dagli ultimi giorni di dicembre 2013, ai primi di gennaio, tra cui un piccolo concerto musicale tenutosi nella Villa Comunale, l’addobbo del pino posto in piazza Aldo Moro, canti natalizi e poesie in vernacolo nell’atrio di Palazzo Gentile, una biciclettata per le vie del paese ecc.

«Operiamo con la collaborazione di ben ventitré associazioni di volontariato e cooperiamo con la Caritas e con il Banco Alimentare delle Opere Pie, con cui cerchiamo di fare rete confrontando le nostre dinamiche con le loro. La nostra è una Consulta attiva che non aspetta di essere chiamata, ma si prodiga per chiamare», ha affermato la professoressa Cassano.