Contrada Ponte di Bovio, montagne di rifiuti deturpano la campagna. E vince la barbarie

Una cattiva abitudine dura a morire. E dire che ci sarebbe un servizio gratuito dell'Asv per raccogliere i rifiuti "ingombranti"

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Televisori, tubi, infissi, mobili e rifiuti ingombranti di ogni tipo, tra cui persino una vasca da bagno. Il tutto abbandonato in “bella” vista ai bordi delle strade di campagna.

E’ questo il triste quadro che si presenta in Contrada Ponte di Bovio, una piccola strada rurale vicino alla via per Giovinazzo. Anche se, a dire il vero, la situazione è del tutto uguale a tantissime altre stradine di campagna, neanche tanto lontane dal centro abitato.

Una tra tutte è Via Traiana, nel tratto successivo all’entrata monumentale del cimitero.

Quello che si presenta davanti agli occhi è sempre il solito triste spettacolo. Campagne deturpate e inquinate dalla barbarie di chi proprio non vuole saperne di smaltire i rifiuti nella giusta maniera, di chi considera quel grande patrimonio quale è la nostra campagna, linfa vitale della nostra economia, solo un’immensa discarica.

E a poco servono le opere di pulizia sporadicamente intraprese per rimuovere i rifiuti. In pochi giorni quelle orrende montagne ricompaiono in tutta la loro bruttezza.

Un’abitudine dura da sradicarsi, nonostante l’Azienda Servizi Vari garantisca il ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti, senza alcun costo per il cittadino.
Un servizio che permette, oltre ad un maggior rispetto dell’ambiente, anche una maggior comodità.

Si legge, infatti, sul sito dell’Asv: “Il ritiro avviene gratuitamente, esclusivamente presso il domicilio del conferente, che dovrà trasportare al piano strada il rifiuto nella fascia oraria e nel giorno concordato col gestore del servizio. In alternativa è possibile trasportare e conferire rifiuti ingombranti presso l’Isola ecologica allestita dal gestore, esclusivamente nei giorni e negli orari dallo stesso stabiliti e comunicati all’utenza con i mezzi più opportuni”.