Da materiale di scarto ad abiti raffinati. La collezione di Saverio Maggio trionfa a Martina Franca

Lo stilista bitontino si è classificato primo al concorso "A l'arte d'u scarte" dell'Accademia della Cutizza

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Lastre per radiografie, tovaglie, vecchie tende, cerniere, ombrelli rotti.

Per qualcuno sono oggetti come altri, da gettare nel cassonetto quando hanno terminato la loro prima vita. Ma non per Saverio Maggio, pronto a usarli per realizzare vere opere d’arte.

Già, perché quelli realizzati dal giovane stilista bitontino non sono semplici abiti, ma capi d’alta sartoria.

Il suo talento non è passato inosservato neanche alla giuria del concorso “A l’arte d’u scarte”, l’arte dello scarto, letteralmente.

La manifestazione, organizzata dall’Accademia della Cutizza, ha visto trionfare proprio Saverio, grande protagonista della premiazione tenutasi il 29 maggio al Palazzo Ducale di Martina Franca.

Le stanze nobili riccamente affrescate si sono trasformate nella location ideale per la sfilata della collezione del bitontino, che non è certo nuovo a queste emozioni.

Già lo scorso 15 aprile a Torino, lo stilista ha ricevuto il Premio della Giuria Tecnica per la Miglior Creatività nella quarta edizione del concorso “Nuovi Talenti di Alta Moda” della Edi Eventi.

Insomma, Saverio Maggio non si ferma più. E noi siamo certi che il suo talento lo porterà lontano.

Ad maiora.