E oggi la visita di don Vito ad Amatrice e Accumoli, a cui è dedicato il suo calice

Il neo vescovo di Rieti ha voluto che fosse realizzato con le pietre delle città terremotate

Stampa l'articolo

Prima della funzione (qui la diretta: https://fb.watch/icOqzv5sfV/), un momento di preghiera, intimo e silenzioso, dinanzi al monumento in onore delle vittime del sisma.

"Ho letto ciascuno dei 239 nomi" ha detto don Vito Piccinonna, ormai Monsignore.

Il giorno dopo la sua ordinazione episcopale, il neo vescovo di Rieti ha voluto far visita proprio ad Amatrice, dove è questa mattina, e ad Accumuli, che raggiungerà nel pomeriggio.

Una carezza e un segno di vicinanza alle comunità dei luoghi terremotati, a cui ha dedicato il suo calice. Don Vito ha infatti scelto di farlo realizzare con le pietre delle due città devastate il 24 agosto del 2016.