“I rapinatori che stanno assaltando i negozi di via Matteotti e dintorni sono sempre gli stessi”

La rabbia più che l’amarezza del farmacista che ha subito l’odioso crimine ieri sera

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Il farmacista, che ieri sera s’è visto piombare all’improvviso i due malviventi, è più arrabbiato che terrorizzato: “Giuro che se avessi avuto una mazza non so cosa avrei fatto. Sì, ero solo, in quel momento, al bancone. Sono entrati sul far della sera, quello più robusto mi ha puntato il coltello minacciandomi, l’altro è venuto dietro e ha preso la cassa, dove c’erano poche centinaia di euro. E poi sono fuggiti via dall’uscita posteriore, attraverso la porta antipanico”.

 Il professionista è davvero amareggiato: “Purtroppo, con tanti comprensibili sacrifici, ho appena ristrutturato e non potevo ancora sistemare le telecamere, ed ho avuto questo bel “regalo”. Ripeto, sono gli stessi che sono andasti al signor Arcangelo, devono prenderli prima che continuino a fare danni. Pensate che lo hanno colpito alla nuca, se avessero sbagliato di qualche centimetro e lo avessero ferito alla giugulare, poteva andare molto peggio”.

La conclusione è rattristante: “Ma si può rischiare la vita per pochi soldi? È uno schifo…”.