Il Bitonto in visita alla "zona rossa" di Camerino. Si rinnova la vicinanza al centro marchigiano colpito dal terremoto

Violenta e disastrosa fu la scossa delle ore 7,40 del 30 ottobre 2016

Stampa l'articolo
Si è rinnovata anche quest’anno la solidarietà e la vicinanza del Bitonto alla città e alla comunità di Camerino, il centro marchigiano che ospita in questi giorni il ritiro precampionato dei neroverdi. Nel corso della mezza giornata di riposo di ieri mattina, una delegazione del Bitonto ha fatto visita alla “zona rossa” del centro storico di Camerino, ferito dalla violenta e disastrosa scossa di terremoto delle ore 7,40 del 30 ottobre 2016. Mister Roberto Taurino, il suo vice Gigi Anaclerio, il preparatore atletico prof. Paolo Rizzo, il preparatore dei portieri Gianni Iurino, il direttore dell’area tecnica Nicola De Santis, il segretario Paolo D’Aucelli e il responsabile della logistica Gianni Nitti, guidati dai volontari della Protezione Civile, hanno percorso le vie del centro storico per portare la solidarietà e la vicinanza del Bitonto Calcio e di tutta la comunità bitontina dinanzi il disastro e l’immane tragedia che ha colpito Camerino: un percorso vissuto con sentimenti di profondo dolore e grande sgomento. Una devastazione che seppur non abbia fortunatamente provocato vittime, ha comunque cambiato per sempre il volto del centro marchigiano, con la parte più antica completamente evacuata e quasi del tutto dichiarata inagibile. L’USD Bitonto Calcio ringrazia gli organizzatori della visita, ovvero i titolari del Relais Villa Fornari, e tutti gli operatori delle forze dell’ordine e dei corpi militari che hanno consentito l’accesso alla “zona rossa”. Ancora una volta, dunque, il cuore di Bitonto e dei bitontini per Camerino e per le Marche. E come recitano ancora oggi le magliette di tanti camerinesi: “Io non crollo!” Forza Camerino, forza Marche!