Il Questore Esposito: "Occorre fornire strumenti sociali per debellare la delinquenza"

Per il Prefetto, Carmela Pagano: "Bisogna investire sulla cultura delle nuove generazioni"

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Neanche il gelo ha spaventato i cittadini che nella fredda serata di lunedì si sono riuniti all’interno del campo “Mario Licinio” per discutere sul tema della legalità e sul ruolo delle istituzioni, in occasione della proiezione del film di Pif La mafia uccide solo d’estate

A dare il benvenuto è stato il sindaco Michele Abbaticchio che ha ricordato a tutti i presenti di come molto spesso «le arti, come il cinema, la letteratura e la musica, possano influenzare le coscienze e creare delle forme di educazione civica contro le mafie», incitando ognuno a prendere piena consapevolezza dei propri diritti e doveri verso gli altri.

Questo primo incontro, curato dall’Associazione “Just Imagine” che ha inaugurato questa settimana dedicata alla legalità, ha avuto luogo appositamente in una zona riqualificata da poco «in uno dei luoghi simbolo della città, un campo oggi gestito da una cooperativa di tipo B con alle spalle un orto sociale curato dai residenti del quartiere inaugurato il 30 settembre 2015, perché noi crediamo nella riappropriazione dei luoghi del nostro territorio sottratti all’inciviltà e alla micro delinquenza», ha aggiunto il primo cittadino.

Prezioso è stato anche l’intervento del Questore di Bari, Carmine Esposito, il quale ha dichiarato che «il compito di un amministratore è quello di sensibilizzare e di fornire degli strumenti sociali affinché la delinquenza venga debellata e i problemi sociali vengano risolti».

«Bisogna investire sulla cultura delle nuove generazioni- ha aggiunto invece il Prefetto di Bari, Carmela Pagano- ed essere consapevoli di far parte di un sistema di governo legale della società di cui fanno parte anche i cittadini per opporsi al crimine, perché è l’unica garanzia per avere un futuro».

Anche l'associazione Avviso Pubblico si impegna a dare degli strumenti per amministrare in modo legale e trasparente, come dimostrato dal coordinatore regionale, Mimmo Stufano, che ha sottolineato quanto sia importante «formare gli amministratori che ogni giorno mettono in campo la propria attività e a repentaglio la propria vita per la promozione della democrazia e della trasparenza»

A conclusione del dibattito, coordinato dalla giornalista Viviana Minervini, Giuseppe Valenzano, consigliere delegato ai Servizi Sociali della Città Metropolitana di Bari, ha evidenziato «quanto sia difficile far comprendere ai cittadini la possibilità di intraprendere altre strade per potersi riscattare, per questo con i 41 comuni stiamo cercando di costruire una rete tra associazioni e amministratori per debellare determinati fenomeni di illegalità che si annidano ovunque».

Presenti sul posto anche il nuovo commissario della Polizia di Stato, Santa Mennea, il comandante dei Carabinieri, Marcello Presicce, il comandante della Polizia municipale, Gaetano Paciullo, tutto il corpo della Polizia di Stato del commissariato e il rettore della Basilica dei Santi Medici, Don Vito Piccinonna, che ha lanciato l’idea di avviare una serie di rassegne culturali dedicate al tema della legalità propedeutiche alla festa dei Santi Medici.