In ricordo del piccolo Gianvito Corallo, il reparto di oncoematologia si potrà dotare di smart tv

Contributo donato dall'associazione "#viaggiandocongianvito" a Babbo Natale barese per far sì che continuino a giocare anche i bambini che soffrono

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Forse, con gli angeli bambini va proprio così.

Arrivano quaggiù aureolati di candore e rendono puro tutto quello che entra in contatto con loro.

Ma il volo di queste creature già celesti sulla terra sembra essere destinato ad una crudele brevità, ché l'invida morte li ghermisce in mille, spietate fogge.

E, allora, pare che ti lascino sul cuore una immedicabile ferita che neppure un oceano di lacrime potrà lenire. Però, la loro lezione di grandezza resta incrollabile quaggiù, tra noi, oltre che il ricordo della loro bellezza.

Vincenzo Corallo e Angela Allegretta, quasi invertendo in modo innaturale lo stato delle umane cose, sono gli eredi del loro figlioletto, Gianvito. Che, stoltamente, il tumore (rarissimo) credeva di aver rapito e, invece, è ancora tra noi, col suo respiro e i suoi sogni.

Già, quando era ricoverato presso il reparto di Oncoematologia pediatrica del Policlinico di Bari, pensava che potesse essere bello avere smart tv per continuare a giocare e a sorridere. La sfida eterna della luce al buio maledetto.

Così, ieri sera, in via Cavallotti il papà e la mamma di questo ragazzo, che voleva conoscere la sua terra, aveva inventato delle mascherine anticovid e amava moltissimo studiare - ah, se Iddio potesse donarci poteri sovrannaturali, sarebbe da andare a riprendere subito da lassù -, hanno donato ieri al simpatico Babbo Natale barese un assegno per acquistare i moderni televisori.

"Nume tutelare" di questa operazione, la zia Rosa, che insieme al cognato ha dato vita anche ad una associazione dal nome "#viaggiandocongianvito", perché nulla vada perso del suo transito fugace e pur segnante.

"Oggi, torno a casa arricchita, perché ho conosciuto due persone meravigliose, proprio come era il loro figlioletto. E penso che questo sia solo l'inizio di una serie di iniziative a pro della comunità", ha osservato con parole piene di commozione l'assessora Angela Scolamacchia.

E qualcuno giura di aver visto sorridere una stellina nel cielo della sera...