Incontro con acconciatori, barbieri ed estetiste per fare chiarezza sulle linee guida anti Coronavirus

Presso il comando di Polizia municipale, in collaborazione con il centro comunale Upsa Confartigianato

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Ieri mattina presso il comando di polizia municipale si è tenuto un incontro rivolto a tutti gli operatori del settore benessere (acconciatori, barbieri ed estetiste) voluto dall’amministrazione comunale ed organizzato in collaborazione con il centro comunale Upsa Confartigianato di Bitonto per fare chiarezza definitivamente (si spera) sulle linee guida anti convid da adottare nell’esercizio della propria attività per non incorrere in sanzioni. A dare avvio alla riunione il Comandante della P.L. di Bitonto maggiore Gaetano Paciullo il quale sottolinea la mole di provvedimenti normativi emanati negli ultimi mesi: “dall’8 marzo ad oggi sono state emanate ben 168 disposizioni che abbiamo dovuto studiare e mettere in ordine per poter dare certezza ai cittadini. Tutti gli atti hanno sempre e comunque messo al centro la SALUTE, il bene più prezioso che possiamo avere, noi tutti, ma soprattutto voi che lavorate ed operate sui cittadini “. Presenti anche il Commissario capo Silvana Dimundo, l’assessore alle attività produttive ed artigianali Marianna legista, l’assessore alla polizia locale Cosimo bonasia ed il presidente Upsa Confartigianato di Bitonto Michele Valeriano. L’assessore legista ribadisce la ragione per cui l’amministrazione ha voluto convocare la categoria artigiana che, compatta in massa ha risposto all’invito. Già dai primi giorni successivi alla riapertura del 18 maggio scorso sono giunte varie segnalazioni che denunciavano l’irregolare svolgimento di alcune attività, senza l’utilizzo dei dispositivi così come previsti dai protocolli. “La nostra premura, dichiara la Legista, è PREVENIRE, evitare controlli presso le vostre imprese e quindi sanzioni!” Seguono le parole dell’assessore bonasia il quale ringrazia i presenti ed ammonisce “mi piace pensare a questa domenica come una domenica in famiglia che debba servire a rieducarci”. Come neo assessore alla polizia locale ribadisce la funzione del “vigile” e della polizia municipale in genere, non da additare come “l’uomo nero “pronto solo a sanzionare, ma di educatore nella vita di ogni giorno nei confronti dei cittadini. Conclude lanciando un monito:”dovete aiutarci ad aiutarvi. Il gioco di squadra è l’unico gioco che in questo momento tutto dobbiamo fare”. Prende, infine , la parola il commissario capo Dimundo, responsabile all’annona e alle attività commerciali la quale esamina dettagliatamente l’ordinanza n. 237 della regione Puglia del 17 maggio 2020 in cui sono contenute tutte le misure da applicare al settore della cura della persona, con lo scopo di tutelare il bene di tutti. Tanti i dubbi e le domande sollevate dai presenti a cui prontamente i relatori hanno dato esaustive risposte.