La scuola elementare "Fornelli" sviluppa il "Thinking coding” con cinque paesi europei

Sostenere lo sviluppo dei sistemi di istruzione con competenze e metodologie didattiche innovative

Stampa l'articolo

Un partenariato Europeo tra scuole, coordinato dal I CD Statale “N. Fornelli”, si è incontrato a Bitonto il 28 e 29 gennaio, per dare avvio allo sviluppo dell’azione progettuale “, finanziata nell’ambito del programma europeo Erasmus Plus - Azione Chiave 2 per l’Istruzione scolastica (bando 2015).

Il progetto della durata di 2 anni vede coinvolti come partner istituti scolastici di Grecia,Macedonia, Romania, Slovenia e Turchia, impegnati nella realizzazione, sperimentazione pilota e validazione dell’output intellettuale “Teaching Method and flexible tools”, nella creazione di una piattaforma web per condividere e diffondere materiali e risultati del test pilota, nella realizzazione di due eventi formativi a carattere transnazionale sul pensiero computazionale e il coding, per insegnanti e studenti, per poi presentare i risultati del progetto in 6 eventi Moltiplicatorifinalizzati al trasferimento e valorizzazione dei risultati.

Il progetto svilupperà uno strumento didattico con piattaforma online per scaricare contenuti, strumenti e materiali ad uso di insegnanti e studenti, finalizzati a promuovere matematica, scienza e tecnologia, quali competenze chiave per l’ apprendimento e veicolo per l'occupazione e l'inclusione sociale.

Partendo da una esperienza di successo lanciata negli Stati Uniti nel 2013, che ha visto la partecipazione di circa 40 milioni di studenti e insegnanti di tutto il mondo, l'Italia ha iniziato a sperimentare il modo per introdurre nelle scuole i concetti di base del pensiero computazionale (coding), utilizzando strumenti di facile utilizzo e che non richiedano un'abilità avanzata nell'uso del computer.

Il Ministero della Pubblica Istruzione, in collaborazione con il CINI - Consorzio Interuniversitario per l'Informatica, ha lanciato in Italia una iniziativa denominata "Programma il Futuro", con lo scopo di fornire alle scuole una serie di strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili per formare gli studenti ai concetti fondamentali dell'informatica.

Ottenere lo scambio di buone pratiche e di informazioni, idee e metodi concreti di lavoro con il coding, migliorare le capacità pedagogiche e gli strumenti didattici, analizzare le differenze dei sistemi educativi diversi dai paesi partner in materia di istruzione, il pensiero computazionale e coding, promuovere la cooperazione per garantire la qualità dell'istruzione, promuovere pratiche innovative nel settore dell'educazione sostenendo approcci di apprendimento personalizzati, ottimizzare l'impatto della cooperazione europea in innovazione dell'educazione.