Occupazione suolo pubblico. Disco verde alle agevolazioni (burocratiche) per le attività economiche

Portate in Giunta dall'assessore Marianna Legista, si vanno ad affiancare alle misure già contenute nel decreto Sostegni

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Conferma dell’occupazione del suolo pubblico per chi già è titolare di concessione. Modulo ad hoc da compilare per tutti coloro che la chiedono per la prima volta.

Sono queste alcune delle misure – aggiuntive, ovviamente, a quelle nazionali – che da Palazzo Gentile hanno deciso di adottare per tutte quelle attività che svolgeranno il pubblico esercizio all’aperto. Agevolazioni illustrate e portate in Giunta dall’assessore alle Attività produttive, Marianna Legista.

Si parte, come detto, da ciò che prevede la normativa nazionale. Il decreto Sostegni in questo caso, secondo cui “le imprese di pubblico esercizio titolari di concessioni o autorizzazioni concernenti il suolo pubblico, sono esonerati dal pagamento del canone unico dal 1 gennaio 2021 al 30 giugno 2021; i titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione temporanea di suolo pubblico per l’esercizio del commercio su aree pubbliche, (mercati e posteggi isolati) sono esonerati dal pagamento del canone unico dal 1 gennaio 2021 al 30 giugno 2021; a far data dal 1° gennaio 2021 e fino al 31 dicembre le domande per le nuove concessioni per l’occupazione di suolo pubblico o di ampliamento delle superfici già concesse sono presentate in via telematica all’ufficio competente dell’Ente locale”.

Accanto a queste agevolazioni, il Comune ha pensato alla maniera più semplice e immediata possibile per la concessione delle autorizzazioni. Si è deciso, allora, che “le imprese di pubblico esercizio già titolari di concessioni o autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico, dovranno trasmettere al comando di polizia locale una comunicazione, in carta semplice, per confermare l’occupazione del suolo pubblico e dovrà indicare nella comunicazione il periodo di occupazione; e confermare gli stessi mq. oggetto della precedente occupazione; contestualmente potrà occupare il suolo pubblico”. Per converso, invece, “le imprese che chiedono l’occupazione del suolo pubblico per la prima volta, o coloro che chiedono una maggiore estensione della superficie di somministrazione, dovranno compilare il modello predisposto dal Servizio di polizia locale e contenente le informazioni utili per il parere finale, unitamente alla planimetria dell’area oggetto della concessione”. La comunicazione per gli esercenti già titolari di autorizzazione di occupazione di suolo pubblico e l’autocertificazione per i nuovi istanti dovrà essere trasmesse all’indirizzo pec o mail serve agli uffici di via Dossetti.

Non è tutto, perché si ricorda anche che “l’occupazione, laddove possibile, dovrà essere effettuata in proiezione al fronte dell’attività e in caso di presenza di marciapiede, dovrà essere lasciato libero almeno un metro per il transito pedonale”.