Palombaio. Nuova tappa del cammino verso la costituzione del Comitato di quartiere

L'assessore Mangini: “Non lasciatevi spaventare da ciò a cui andrete incontro, perché non sarete lasciati soli”

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Stasera abbiamo vissuto una bella esperienza di partecipazione e di dialogo tra cittadini e Amministrazione, con il chiaro e comune intento di rimboccarci le maniche per il bene della collettività”.

Queste le parole accorate dell’assessore al Governo Partecipato Rocco Mangini, al termine di un incontro pubblico che si è svolto ieri sera, a Palombaio, con l’Assemblea Costituente del Comitato di Quartiere.

Grande coinvolgimento da parte dei 163 membri -uomini, donne e ragazzi-, che hanno confermato ancora una volta il vivo interesse della comunità palmarista verso questo nuovo strumento istituzionale.

L’incontro si è aperto con una veloce rilettura del regolamento dei Comitati di quartiere, al fine di ricordarne le principali finalità e potenzialità. Tra queste, ravvivare il legame tra i cittadini e la “polis”, invitandoli a comprendere dall’interno il funzionamento della macchina amministrativa e a prendere a cuore il “bene comune”.

Sono state fissate, quindi, le tappe successive che porteranno alle prime elezioni del Consiglio direttivo e, di conseguenza, allo scioglimento dell’Assemblea Costituente (il cui compito è quello di “traghettare” verso il Comitato).

Si voterà domenica 15 marzo
in una sede ancora da definire. Sono elettori tutti i cittadini che hanno compiuto sedici anni entro il giorno fissato per le elezioni e che hanno la residenza o la dimora nel quartiere. Da lunedì 9 febbraio sarà possibile presentare le candidature: non sono eleggibili coloro che rivestono cariche di amministratore pubblico (limite esteso anche alla parentela di 1° e 2° grado) né i membri del Clero e di altre confessioni religiose.

Il 7 marzo, i candidati saranno presentati alla cittadinanza in un incontro pubblico
, nel quale saranno illustrate le modalità di votazione.

“Non lasciatevi spaventare da ciò a cui andrete incontro, perché non sarete lasciati soli”, ha spiegato l’assessore Mangini, “il vostro compito non sarà quello essere un parafulmine di tutte le istanze dei cittadini. Il ruolo del Comitato di quartiere è quello di trovare, in stretta collaborazione con l’Amministrazione, le soluzioni migliori per la realtà in cui opera, facendo proposte di bilancio e partecipando con diritto di parola alle riunioni di giunta comunale e alle commissioni consiliari”.