Il ritorno di “Incroci sociali”, partita nei giorni scorsi l’edizione 2017/2018

Il servizio garantisce l’assistenza ai pedoni nei pressi delle scuole

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È partita venerdì 1 dicembre l’edizione 2017/2018 di «Incroci Sociali», il servizio di assistenza ai pedoni (utenze deboli della strada) nei pressi delle scuole pubbliche dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado a Bitonto, Palombaio e Mariotto. Il progetto terminerà il 10 giugno 2018 con la fine dell’anno scolastico.

Il servizio è garantito da 29 operatori, 27 individuati dalla graduatoria finalizzata all’inserimento di soggetti svantaggiati (in condizioni di disagio-economico) in progetti di inclusione sociale e pubblica utilità e 2 dalla graduatoria ReD (Reddito di dignità).

L'iniziativa è realizzata dall'Amministrazione comunale (Assessorati al Welfare e alla Polizia municipale) con l'obiettivo di erogare una forma socialmente utile di aiuto alle famiglie in difficoltà: i beneficiari del sostegno economico, infatti, rendono alla collettività una contropartita utile con l'impegno quotidiano nel servizio di controllo della circolazione veicolare a tutela dei pedoni (alunni, genitori e personale scolastico) in coincidenza con l’ingresso e l’uscita da scuola.

Gli operatori sono in maggioranza donne (19 su 29, ovvero il 65,5%); è previsto, inoltre, l’impiego di un 30% di utenti con handicap fisico, come richiesto dal bando di selezione, al fine di favorirne l’inserimento socio-lavorativo.

Prima del servizio in strada gli operatori hanno dovuto seguire uno specifico corso di formazione di 50 ore.

L’impegno lavorativo per gli operatori, che sono stati preventivamente formati, è di 6 ore settimanali: il servizio di assistenza ai pedoni, infatti, si articola in due turni giornalieri di 30 minuti, in corrispondenza degli orari scolastici di ingresso/uscita, dal lunedì al sabato o dal lunedì al venerdì con un rientro, a seconda dell'orario adottato dalle scuole di assegnazione. Agli operatori, oltre al compenso per le ore di servizio, sono riconosciuti anche gli eventuali assegni familiari.

La gestione del progetto è affidata alla cooperativa sociale Equal Time, che si è aggiudicata lo specifico bando pubblico. Sul piano operativo si avvarrà della collaborazione del Comando di Polizia locale e del Servizio per le Politiche sociali.

Il progetto – spiega l’assessore al Welfare, Gaetano De Palma – è ormai divenuto strutturale: garantisce da un lato la sicurezza dei nostri studenti e dall'altro offre una possibilità di sostegno economico ad alcuni nuclei in situazione di disagio socio-economico. La graduatoria, da cui gli operatori sono stati attinti, servirà all'Amministrazione comunale per attivare ulteriori progetti di pubblica utilità, nei quali impiegare i nostri concittadini più bisognosi, perché il messaggio che intendiamo consegnare alla città, attraverso l'attivazione di questo progetto, ed è questa anche l'idea di fondo del reddito di dignità e del reddito di inclusione, è che, ove possibile, i cittadini sostenuti dal Comune devono impegnarsi in qualche modo ad operare in favore della comunità che si fa carico delle loro difficoltà socio-economiche”.

Un ringraziamento pe il lavoro svolto – aggiunge De Palma – va agli uffici dei Servizi sociali e della Polizia locale che anno dopo anno stanno rendendo «Incroci Sociali» un servizio sempre più affidabile e insostituibile per la nostra comunità”.