Regione, contributo alloggiativo negato a migliaia di famiglie

Interrogazione del consigliere Damascelli: "Si elimini nuovo requisito di esclusione"

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"Contributo alloggiativo negato, se inferiore ad una mensilità del canone di locazione: contro questo nuovo e astruso requisito d’inammissibilità, introdotto per la prima volta dalla giunta Emiliano nello scorso bando per l’assegnazione dei buoni affitto, ho presentato un’interrogazione urgente indirizzata all’assessore regionale alle Politiche abitative”. Così Domenico Damascelli, consigliere regionale di Forza Italia. “A causa di questo criterio senza senso – chiarisce – migliaia di famiglie pugliesi in condizioni di disagio economico si sono viste rifiutare un diritto finora garantito. Questo è assurdo e inaccettabile. Chiedo pertanto che il requisito di esclusione sia immediatamente e definitivamente cancellato, per il bando d’imminente pubblicazione e per quelli a venire”. “Questo nuovo cavillo burocratico, che restringe la platea dei potenziali beneficiari privandoli di un contributo essenziale nell’economia della gestione familiare – aggiunge il consigliere Fi – contraddice il principio stesso della legge 431/98 che ha istituito il Fondo Affitti proprio per assicurare il diritto alla casa a tutti i cittadini che non riescono a far fronte serenamente alle spese di locazione mensili”. “La Regione depenni dunque questo requisito e torni a valutare le istanze com’è avvenuto per oltre 20 anni, in modo da ripristinare un diritto importante per tantissime famiglie pugliesi in difficoltà”, conclude Damascelli.