“Riformare la Costituzione?”, il tema della serata inaugurale del “Centro Studi Sapere Aude”

Un dibattito con relatori il Giudice Valentino Lenoci e il prof. Ennio Triggiani al fine di spiegare ai cittadini cosa voteranno il 4 dicembre

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Ad ormai poche settimane dal referendum che rischia di modificare l’assetto costituzionale italiano, il “Centro Studi Sapere Aude”, in occasione della sua cerimonia inaugurale, ha organizzato un incontro-dibattito tenutosi ieri sera al Teatro Traetta dal tema “Riformare la Costituzione?”.

All’evento, patrocinato dal Comune di Bitonto e moderato dal vice caporedattore della sede Rai della Puglia, dott. Giancarlo Fiume, hanno preso parte il sindaco, dott. Michele Abbaticchio, il presidente della neonata Associazione, avv. Michele Coletti, il presidente dell’Ordine Degli Avvocati, avv. Giovanni Stefani e il Consigliere dell’Ordine Dei Commercialisti, dott.Mariano Dibitonto, che ha portato i saluti del presidente del medesimo Ordine, dott. Marcello Danisi.

A dare il benvenuto al copioso e attento pubblico, il sindaco Abbaticchio, che ha ringraziato l’Associazione per il contributo informativo garantito alla cittadinanza, il quale, assicura, «è già stato valutato in ambito metropolitano», per poi passare la parola all’avv. Stefani. «Il lavoro di questa Associazione è lodevole, - ha affermato - e l’obiettivo comune dovrebbe essere quello di avere più legali nei luoghi in cui si producono le leggi. Solo l’unione di avvocati e magistrati può materializzare l’astrattezza delle norme».

Concorde anche il dott. Dibitonto, il quale ha sottolineato quanto le associazioni in genere siano volte «a far crescere non solo il singolo professionista, ma un’intera realtà professionale».

Si prosegue presentando i relatori, il Giudice della sezione fallimentare del Tribunale di Bari, dott.Valentino Lenoci, in rappresentanza del “NO” e l’Odrinario di Diritto Internazionale presso il Dipartimento di Scienze Politiche, prof. Ennio Triggiani, in rappresentanza del “SI”, entrando così nel vivo della discussione e sviscerandone i punti cardine del dibattito che sta infervorando l’Italia intera.  

Si comincia così dal più “semplice”, per così dire, dei quesiti, «Perché i cittadini dovrebbero votare sì?”.

E se per Triggiani il testo costituzionale, frutto di scelte politiche ed economiche risalenti a settant’anni fa, risulta non essere più del tutto in linea con la realtà attuale, per Lenoci, che pure non nega vi siano delle criticità, il cambiamento dovrebbe essere consequenziale solo alla stesura di un buon testo, in cui non riconosce di certo quello attualmente in esame.

Gli argomenti trattati sono stati tanti, dalla Composizione del Senato, alla Legge Elettorale, dall’Abolizione delle Regioni al Bicameralismo Paritario o alla Riduzione Parlamentare. Alla base del divario tra il “Sì” del prof. Triggiani ed il “No” del dott. Lenoci, fondamentalmente una differente attribuzione delle responsabilità nel fallace funzionamento del sistema Italia. «Le leggi presenti nell’attuale testo costituzionale rallentano i cittadini», ha affermato Triggiani, a cui il rappresentante del no ha risposto «credo si stia scaricando sulla costituzione l’incapacità politica di chi ci governa».

Ed in ultimo il moderatore ha chiesto loro cosa potrebbe cambiare il 5 dicembre nel caso in cui dovesse vincere il sì. «Non ho contezza esatta delle spese, ma credo ci siano le basi per una significativa riduzione delle stesse», ha chiuso Triggiani, mentre Lenoci si auspica che il governo a quel punto dia le sue dimissioni, «il presidente del consiglio si è esposto troppo, promuovendo una riforma mirata ad aumentare i poteri del governo stesso».

Entusiasta dell’esito del primo incontro organizzato dal “Centro Studi Sapere Aude”, il presidente avv. Michele Coletti ha concluso ringraziando il pubblico presente e gli esponenti del mondo scolastico, con il quale l’Associazione si augura di poter sempre più attivamente cooperare, «questo è stato solo il primo di una serie di eventi in cantiere alla cui pianificazione il nostro comitato scientifico sta lavorando e che mi auguro abbiano tutti lo stesso positivo riscontro di questa sera».

 

L’Associazione ringrazia con particolare gratitudine i magistrati dott. Michele Petrizzelli, dott.. Donato Berloco, dott.ssa Rosa Anna Depalo, presidente della sezione G.I.P. del Tribunale di Bari, dott.ssa Angela Morea, dott.ssa Marina Chiddo e dott. Luigi Pazienza per la loro cortese ed apprezzata partecipazione. Nonché i rappresentanti dei consigli dell’Ordine Degli Avvocati e dei Dottori Commercialisti, i rappresentanti delle istituzioni, del mondo scolastico, i colleghi e gli altri professionisti e i numerosi cittadini presenti.