Scuola e diversamente abili, parte da lunedì il servizio comunale di assistenza specialistica

L’assessore ai Servizi sociali e per l’Integrazione sociosanitaria, Gaetano De Palma, precisa: "Ci stiamo sforzando per attivare tutti i servizi di assistenza nel miglior modo e nei tempi più brevi possibili, così da non arrecare altri disagi alle famiglie".

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A margine dell’articolo “I.C. “don Tonino Bello”, mancano i docenti di sostegno…”, pubblicato ieri dal ‘daBitonto.com’, riguardante la mancata nomina degli insegnanti di sostegno in alcune scuole di Bitonto e frazioni, interviene l’Assessore ai Servizi sociali e per l’Integrazione sociosanitaria, Gaetano De Palma, con una puntualizzazione circa l’erogazione del servizio comunale di assistenza specialistica per alunni diversamente abili.

De Palma precisa che: “Il servizio di assistenza specialistica per tutte le scuole di Bitonto e frazioni, partirà lunedì 18 settembre, sulla base delle risultanze dello scorso anno scolastico e dei nuovi elenchi degli studenti beneficiari per l’anno in corso, che arriveranno a breve. Il servizio quindi parte appena una settimana dopo l’inizio dell’anno scolastico ma in largo anticipo rispetto all’anno scorso, quando lo stesso è cominciato il 3 ottobre. Se si renderanno necessari alcuni aggiustamenti, questi si faranno nel limite delle risorse impiegate in questo servizio, che sono quelle assegnate dal piano sociale di zona”.

L’assessore conclude dicendo che “l’inizio dell’anno scolastico è sempre un momento complicato per tutti, non solo l’istituzione scolastica ma anche le amministrazioni comunali. Ci stiamo sforzando non solo sul piano dell’organizzazione dell’assistenza specialistica ma anche su quello del trasporto degli alunni disabili e del trasporto scolastico, per attivare tutti i servizi di assistenza nel miglior modo e nei tempi più brevi possibili, così da non arrecare altri disagi alle famiglie. Chiediamo un minimo di pazienza per attuare tutte le possibili sinergie tra istituzioni, essendoci la ferma volontà, sia da parte dell’istituzione scolastica, sia da parte dell’assessorato, di non trascurare i problemi riguardanti i minori, specie quelli diversamente abili, e di collaborare per evitare i disagi, soprattutto alle famiglie con fragilità al loro interno”.