Storia di Ciccio (In arte Checco) De Gennaro, il cabarettista che regala un sorriso a grandi e piccini
È passato dalla scuola di Zelig ed ha recitato anche in un film girato in Puglia
Il grande (ma grande per davvero) Peppino De Filippo soleva ripetere che dietro ogni sorriso si cela una lacrima. E lui, che è stato eccelso attor comico, degna spalla del genio De Curtis, lo sapeva bene. È forse in questo significativo aforisma che si racchiude tutta la vicenda - esistenziale, professionale, quotidiana - di Francesco De Gennaro, per tutti Ciccio. Cabarettista e trasformista per passione, dissemina nel mondo perle di buonumore ad ogni piè sospinto ed è felice solo quando vede che gli altri sono felici. Non vi è Regione d'Italia in cui non si sia esibito, Rimini in particolare è stato il suo palco prediletto, ha recitato anche al fianco di due autentici miti della risata anni Settanta, Mario e Pippo Santonastaso, ha intrattenuto il pubblico con quella bella fanciulla di Adriana Volpe, è passato dalla scuola di Zelig ed è stato protagonista persino di un film girato in Puglia. Eppure, dietro questo tsunami di simpatia e positività si nasconde un dolore che ha lasciato il segno sul suo cuore, ma che l'arte e la Fede hanno aiutato non a vincere, ma a sussumerlo per conviverci serenamente. Perché anche la differenza fa parte della vita e nessuno può eluderla. Ma sperare sempre che ci sia un'aurora al termine della notte è il suo intimo comandamento.