Variazioni di percorso e di capolinea dei bus, un lettore scrive al sindaco: "Quanti disagi"

"Non credo sia stata un'ottima idea, perché penalizza chi non ha un'automobile per recarsi al lavoro e le categorie fragili"

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Un attento lettore, D.S., scrive al sindaco in merito all'ordinanza riguardante la variazione dei percorsi e dei capolinea dei bus.

Leggiamo. 

Salve Sig. Sindaco,

In riferimento all'ordinanza n.217 dell’11 luglio 2013 e cioè la sperimentazione che prevede variazioni di percorso e l’istituzione di nuovi capolinea degli autobus del trasporto locale, non credo sia stata un'ottima idea, perché penalizza chi non ha un'automobile per recarsi al lavoro o altre faccende private, come accertamenti medici, o raggiungere semplicemente un posto balneare in zone limitrofe. 

Ora, mi chiedo se questo provvedimento è giusto, nei confronti dei cittadini appiedati? 

Potevano essere prese in considerazioni altre soluzioni, come la sosta breve degli autobus e non fare capolinea in Piazza A. Moro o nel modo più giusto istituire una ZTL, Zona traffico limitato, come inuso a Roma e in molte città d'Italia, dove possono transitare liberamente bus di linea, cittadini e turistici.

Io non sottovaluterei l'aspetto turistico del nostro paese. 
I dipendenti e i cittadini che frequentano gli uffici pubblici, possono pure evitare di parcheggiare per l'intera giornata o transitare con mezzi privati nel centro urbano. 

Un po' di bicicletta farebbe bene alla salute e alla tasca.
Oppure con i mezzi pubblici si arriva tranquillamente in centro, se il servizio è ben organizzato.

In Bari per snellire il traffico del centro urbano l'AMTAB ha istituito un bus navetta con modica spesa e ha creato dei park&ride, queste strutture sono state istituite per far sì che la gente non prenda la macchina e con la modica spesa di 1 € per tutta la giornata e il bus navetta è gratuito... 

Credo potrebbe essere una buona idea che porti introiti nelle casse comunali e compensi le spese di gestione, offrendo un servizio adeguato al cittadino, al portatore di handicap e altre categorie sfavorite.