Al via la rassegna “Di Venerdì”. Dal 21 aprile al 9 giugno quattro appuntamenti con la storia e l'arte

È organizzata dal Centro Ricerche di Storia e Arte - Bitonto per discutere e riflettere sull'importanza della ricerca storica e della buona divulgazione

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Quattro appuntamenti con la ricerca e la riscoperta della storia. Il Centro Ricerche di Storia e Arte riprende la rassegna “Di Venerdì”.

Per quattro venerdì, dal 21 aprile al 9 giugno, la storia e l'arte saranno i protagonisti di nuovi e interessanti appuntamenti targati Centro Ricerche di Storia e Arte - Bitonto. Si incontreranno gli autori di recenti pubblicazioni oppure si discuterà per riflettere e discutere insieme sul nostro passato. Una rassegna che parte da una profonda convinzione che, da sempre, anima il sodalizio: la ricerca è ancor più vera e viva quando permette il confronto, quando consente di divulgare il sapere incrociando consensi e dissensi.

Si inizia, appunto, il 21 aprile con la presentazione del libro dello studioso Vito Ricci "Templari e Giovanniti nel Mezzogiorno Normanno-Svevo". Un tuffo nel sud Italia tra l’XI e il XV secolo alla scoperta del ruolo determinante nella storia e nelle vicende degli ordini religioso-militari e del movimento crociato. Appuntamento alle 18.30, nei locali della chiesa di San Giorgio, sede dell’associazione, in via Santi Medici 7. Al seguente link le indicazioni per raggiungere il luogo dell’evento: https://bit.ly/3M4L7bh.

Si prosegue il 5 maggio, stesso orario e stesso luogo, con la storica dell’arte Antonella Ventura, autrice di “La Puglia e Limoges", volume che indaga la presenza dei manufatti smaltati di origine limosina presenti nelle collezioni pugliesi e riconducibili all’età medievale.

Terzo incontro, il 19 maggio, il professor Giovanni Dottoli terrà una conferenza sul tema "Ricciotto Canudo. Lo scrittore totale". L'evento si annuncia particolarmente interessante e di prestigio. Il relatore Dotoli, francesista di livello internazionale, disserterà sulla figura di Ricciotto (1877-1923), nato a Gioia del Colle ma pugliese di spessore europeo, amico dei più grandi intellettuali e artisti della scena parigina di primo '900. Critico cinematografico di valore, teorico dell'arte, fu principalmente lui a coniare l'espressione "settima arte" per lo stesso grande e suggestivo mondo del cinema. Vicino in particolare al grande Marc Chagall, era appellato simpaticamente "le barisien" dagli intellettuali francesi ed europei del tempo. Uno dei più grandi pugliesi della storia di tutti i tempi.

Appuntamento alle ore 18.30, nella Sala degli Specchi di Palazzo Gentile, sede del Comune di Bitonto (https://bit.ly/3hwEuV2).

La rassegna si concluderà il 9 giugno, nuovamente nella chiesa di San Giorgio, con il professor Vincenzo Robles, autore del volume "Giovanni Modugno, il rifugio bresciano", libro che esamina i rapporti umani e culturali tra il pedagogista bitontino, il mondo cattolico bresciano e la casa editrice “La Scuola”.

L’ingresso agli eventi è libero e gratuito.