Arriva "Bè 2013", la Bitonto Estate: 230 eventi con vista sul Parco delle Arti
Giovani artisti, festival musicali e teatrali con un occhio allo sport e un altro al sociale
Rendere viva la città e permettere ai suoi abitanti di riappropriarsi del territorio.
Con questo scopo è partita la Bitonto Estate 2013, presentata ufficialmente ieri sera a Palazzo Gentile dal sindaco Michele Abbaticchio e dagli assessori al marketing territoriale Rocco Mangini, allo sport e alle politiche giovanili Domenico Nacci e al welfare Franco Scauro.
“Vivi la città viva” è lo slogan della nuova edizione della Bè, il cui logo mostra i principali monumenti bitontini animati dalle più diverse forme di arte, dalla letteratura alla musica, dal teatro al cinema. Non sarà una semplice manifestazione estiva infatti, ma una vera e propria anticipazione di quello che da settembre sarà il Parco delle Arti.
È Mangini, principale regista della Bè 2013, a snocciolare i numeri dell’estate bitontina. Più di 100 i soggetti che hanno partecipato al bando pubblico del Comune, 120 proposte diverse che si tradurranno in 230 eventi per migliaia di ore di manifestazioni, che non tralasceranno neanche i luoghi più periferici della città.
Emblematica a questo proposito la “Notte Bianca del Bosco” di Bitonto, prevista per il 24 agosto.
Tra i momenti clou dell’estate bitontina il Beat Onto Jazz Festival (1-4 agosto), il Bitonto Opera Festival con la rappresentazione dell’Aida di Verdi il 10 agosto, l’inaugurazione dei Giardini Pensili alle spalle dell’ex seminario e della chiesa di san Francesco la Scarpa, in programma il 27 luglio.
Per l’occasione verrà riproposta lo spettacolo “Un’ala di riserva. Messa laica per don Tonino Bello” di Michele Lobaccaro, nell’ambito della stagione estiva del Teatro Traetta. Il 4 agosto sarà invece la volta dei Radicanto e il 25 di Tosca. Ma sono soltanto 3 dei 42 eventi teatrali in calendario.
Rispetto all’anno scorso, più spazio ai bambini. Per loro sono stati ideati circa 30 eventi, tra cui “Il giardino delle fiabe” a Palombaio e Mariotto e le rappresentazioni itineranti allestite su uno scuolabus denominato“C.T.I. Pronto Soccorso Teatrale”.
Massiccia la presenza di eventi musicali, tra cui i vari festival e le 3 Notti di Musica previste per il terzo venerdì di ogni mese. Non mancherà la letteratura con i 14 appuntamenti dei “Viaggi letterari nel borgo”, distribuiti tra Biblioteca comunale, Galleria Nazionale e Torrione Angioino.
Spazio anche al cinema con una rassegna organizzata dal circolo Arci “Train de Vie” che avrà luogo in piazza san Silvestro. Presente anche la Provincia di Bari che porterà a Bitonto Liliana de Curtis, figlia di Totò e protagonista di uno spettacolo dedicato al ”principe della risata” il 30 agosto.
Il 9 dello stesso mese, in piazza Cattedrale, sarà invece la volta di “Incapaci – Alla memoria di Falcone e Borsellino”, rappresentazione teatrale seguita dal concerto del cantautore bitontino Emilio Garofalo. “Un evento che riveste un valore superiore a quello dell’evento in sé” l’ha definito il sindaco Abbaticchio.
L’estate sarà anche sport e azione sociale. Nacci ha presentato, tra gli altri, gli appuntamenti con il pattinaggio artistico (29 luglio), lo street soccer (3 settembre) e la maratona “rosa” (29 settembre), finalizzata alla raccolta fondi per la lotta al tumore al seno.
Scauro, dal canto suo, ha esposto il programma dell’ “estate sociale” o “diversa estate”, pensata per coloro che vivono situazioni di problematicità e di emarginazione. “Oltre alla Consulta per il Volontariato e alla rete della disabilità – ha detto Scauro – molte sono state le associazioni che hanno contribuito alla realizzazione di eventi dedicati alle persone più fragili”.
Tutto questo per una spesa di 80.000 euro da parte del Comune, più alta dell’anno scorso e probabilmente maggiore delle attese. Un dato comunque da rapportare con la mole di eventi organizzati e con il fatto che il valore complessivo della manifestazione è di 320.000 euro, di cui solo un quarto sarà finanziato dalle casse comunali.
Questo grazie principalmente alla collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, che si occuperà della gestione esecutiva degli eventi, e al partenariato pubblico – privato, che per il 90% circa dei casi non prevede cachet per gli artisti. Eventi di qualità e “a chilometro 0”, quindi, che permetteranno a molti artisti e associazioni locali di farsi conoscere e apprezzare.