"Beato a chi ti Puglia": la pugliesità raccontata da Savino Zaba

Lo spettacolo, tratto dall’omonimo libro, è andato in scena ieri in Piazza Cavour

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«Spesso non apprezziamo la nostra terra, soprattutto se l’abitiamo ancora. A Roma, a Milano, invece, ci sentiamo dire “beato te che sei pugliese”».

Nasce quindi per recuperare questa “beatitudine” “Beato a chi ti Puglia”, il libro diSavino Zaba, noto conduttore televisivo e radiofonico.

Dall’opera, impreziosita da un’introduzione di Renzo Arbore, è tratto lo spettacolo teatrale-musicale omonimo, sbarcato ieri a Bitonto.

Aneddoti, ricordi dell’infanzia, giochi di parole con i nomi delle città, balli e canti hanno intrattenuto il pubblico accorso numeroso in Piazza Cavour.

Oltre che dalla bravura e simpatia dell’istrionico conduttore di “Uno Mattina-Storie Vere” (Raiuno) e “Ottovolante”  (Radio2),il successo dell’evento del Decentramento della Provincia di Bari (Assessorato alla Cultura) è stato assicurato dalle danze di Elena Capriati, dalla voce della cantante Serena Brancale e dalle performance musicali della Beato Band, composta da Davide Saccomanno (al piano), Camillo Pace (al basso), Kosta Ladisa (al sax) e Antonio Di Lorenzo (alla batteria).