XXIª edizione del falò di Santa Lucia. Questa sera, Re Pambanelle rinnovano la tradizione

Alle ore 17, presso piazza Minerva, ci sarà l'accensione dei fuochi e poi seguiranno concerti di musica popolare

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Stasera, presso la piazza Minerva, il gruppo folklorico Re Pambanelle accenderà il falò in onore di Santa Lucia, protettrice della vista, in occasione della sua festa liturgica che preannuncia l’arrivo del Natale.

 

Lo ricorda anche un tipico detto bitontino: “sanda Lecije, natale a re tridece dije, ma ce megghie re vu chenda, n alte e duce s onna acchia” (Santa Lucia, Natale tra tredici giorni, ma se meglio li vuoi contare, dodici se ne troveranno).

 

«E’ dal lontano 1996 che manteniamo la tradizione del falò di Santa Lucia –ci ha raccontato Tina Masciale, presidente del gruppo Re Pambanelle-, nata presso piazza San Silvestro. Da due anni, per motivi logistici, ci siamo spostati vicino la Chiesa di San Francesco la Scarpa. Siamo giunti alla XXIª edizione».

 

Saranno i Soballera Trio ad aprire le danze questa sera, intorno alle 19.45. Della buona musica popolare continuerà ad essere suonata, poi, dal gruppo Re Pambanelle.

 

Sarà possibile anche degustare prodotti tipici, come le classiche frittelle e le pettole, e del vino. A contornare piazza Minerva ci saranno delle bancarelle di hobbistica artigianale.

 

Alle ore 17 ci sarà l’accensione dei fuochi.