Contraccezione: i metodi naturali

I rischi del ricorso al coito interrotto

Per contraccezionesi intende l’insieme dei metodi o dei dispositivi utilizzati per prevenire la gravidanza. Ne spiegheremo uno per volta per capire quale sia più giusto utilizzare in base alle proprie esigenze e in merito a età, sesso e predisposizioni. La contraccezione o meglio il blocco temporaneo della capacità riproduttiva della donna, può essere ottenuto con metodi naturali, di barriera e farmacologici .  

In questo articolo mi occupo dei metodi naturali definiti dall’OMS come” metodi per pianificare o evitare una gravidanza basati sull’osservazione dei segni e sintomi naturali della fase fertile e infertile del ciclo mestruale”. Chiaramente la scelta di questo tipo di contraccezione richiede una perfetta conoscenza delle varie fasi del ciclo mestruale. Se tale conoscenza non è esatta l’efficacia di questi metodi naturali è piuttosto bassa.

I metodi naturali comprendono:

·        metodo del muco cervicale e metodo Billings

·        Metodo della temperatura basale

·        Metodo del calendario o Ogino-knaus

·        Metodo sintotermico

Avendo già trattato i primi due metodi nei precedenti articolo della mia rubrica (http://www.dabitonto.com/rubriche/ostetri-katia-un-ostetrica-per-te/r/nessuna-sorpresa-meglio-calcolare-i-giorni-dell-ovulazione-e-la-mestruazione-successiva/108.htm)mi soffermo principalmente sul Metodo del calendario o Ogino-knaus, in seguito anche ad una richiesta specifica di un utente. Suddetto metodo è stato il primo dei metodi contraccettivi ad essere utilizzato. Questo cerca di stabilire la potenziale fase fertile individuando il più breve ed il più lungo ciclo mestruale tra i 12 dell’anno precedente, sottraendo 19 giorni alla lunghezza del ciclo più breve e 11 a quella del ciclo più lungo, per stabilire rispettivamente il primo e l’ultimo giorno della fase fertile.

I problemi legati all’adozione di questo metodo derivano dal fatto che non sempre le donne hanno cicli regolare per cui, senza lunghi periodi di astinenza, non è possibile evitare la gravidanza. 

Il metodo sintotermico, infine, si basa sulla correlazione tra la temperatura basale e le modificazioni del muco cervicale.

Un altro metodo che può essere definito naturale è il coito interrotto, una pratica di tipo contraccettivo che consiste nell'estrazione dell'organo genitale maschile dalla vagina prima che avvenga l'eiaculazione. 

Il coito interrotto è un metodo molto diffuso tra i giovani nonostante sia poco sicura. Cerchiamo di capire perché.

È noto che in situazione di eccitazione sessuale si verifica nell'uomo una secrezione pre-eiaculatoria, il cosiddetto liquido di Cowper, che contiene in diversi casi una piccola quantità di sperma. Anche se l'estrazione del pene avviene prima del getto eiaculatorio, esiste il rischio che la fecondazione avvenga comunque. La pratica del coito interrotto, inoltre, è basata fondamentalmente sulla capacità che il soggetto maschile ha di controllare il suo orgasmo; se, per i più svariati motivi, l'uomo non riesce a estrarre il pene(oppure lo estrae non completamente) prima dell'eiaculazione, il rischio di una gravidanza indesiderata si fa molto elevato.  

Vista la scarsa affidabilità dei metodi naturali dovuta ad una inadeguata conoscenza del proprio corpo è consigliabile scegliere altri metodi contraccettivi di cui parleremo nei prossimi articoli.

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