MST: una sigla, tanti quesiti

Conoscere e prevenire le malattie sessualmente trasmesse

M.S.T  una sigla come tante altre, ma che in realtà nasconde un pericolo di cui alcuni di noi ignorano l’esistenza. MST sta per malattie sessualmente trasmesse ovvero infezioni frequenti e diffuse in tutto il mondo. Non è un problema che riguarda soltanto i paesi in via di sviluppo, come molti credono, ma interessa anche il mondo industrializzato.                                                                                              
Le MST possono colpire sia uomini che donne, di tutte le età, in qualsiasi luogo. Tuttavia, tendono ad essere più frequenti nel sesso femminile, tra gli adolescenti e  i giovani adulti al di sotto dei 25 anni. Non voglio far terrorismo psicologico ma cosi come per ogni malattia è necessario conoscerle per prevenirle. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità le MST comprendono: clamidia, gonorrea ,sifilide , herpes genitale causate da batteri e epatite B , C, infezione da papilloma virus e AIDS causate da virus. Descriviamole brevemente.                                                                                                          
 La Clamidia è dovuta ad un batterio Chlamydia trachomatis; in genere l’infezione non presenta sintomi ma in alcuni casi, però, può dar luogo a bruciore e secrezioni dall’uretra nell’uomo; lievi bruciori e prurito nella donna.                   
La gonorrea è causata dal batterio Neisseria gonorrhoeae.I sintomi principali nella donna sono bruciore vaginale, perdite vaginali giallastre, minzioni frequenti e prurito. E’ asintomatica nella metà delle donne colpite.
Nell’uomo si presentano difficoltà nella emissione delle urine.                                                                                                                            
La sifilide è causata da batteri Treponema pallidum;evolve in tre stadi causando prima una piaga rossa indolore poi esantema, febbre e compromettendo diversi organi.                                                                  
L’herpes simplex può essere di due tipi, il primo provoca infezioni a livello labiale, il secondo a livello genitale.                                                                                        
Le epatiti B e C, che consistono in un’infiammazione del fegato e l’AIDS, non sono esclusivamente legate alla trasmissione sessuale. L’AIDS ovvero sindrome dell’immunodeficienza acquisita è causata dal virus HIV che rende i soggetti colpiti più vulnerabili nel contrarre infezioni.
L’epatite B è l’unica MST per cui esiste una vaccino valido ed efficace. Da pochi anni anche per il papilloma virus c’è un vaccino ad oggi ancora facoltativo ma di questo ne parleremo nel prossimo articolo.                                                                                            
 La cura delle malattie sessualmente trasmesse, in generale, prevede la somministrazione di antibiotici e di farmaci specifici per ciascuna infezione.                                                                                       
Comune denominatore di queste patologie  è la modalità di trasmissione: sono tutte determinate da rapporti sessuali non protetti ovvero con la mancanza dell’utilizzo del profilattico , da rapporti con partner infetti e dal contatto di aghi e liquidi biologici infetti ( liquido seminale, secreto vaginale e sangue)
                                                                                          
 La prevenzione è fondamentale e consiste in semplici accorgimenti: evitare i rapporti a rischio (rapporti non protetti); usare sempre il preservativo (rapporto protetto); curare l’igiene intima e dei sanitari; cambiare spesso gli assorbenti igienici; non condividere oggetti personali come biancheria intima e da bagno, spazzolini da denti, aghi e siringhe; nei bagni pubblici o in casa di persone estranee non sedersi mai sull’asse del water; provare costumi da bagno e biancheria intima sempre sopra la propria biancheria, vaccinarsi se possibile ed informare sempre il proprio partner se si sospettano infezioni.                                                                                     
Piccoli accorgimenti per proteggere voi stessi e gli altri da infezioni subdole ma che possono essere facilmente evitate. Nei prossimi articoli approfondiremo il tema dell’infezione dell’HPV perché meno conosciuta ma piuttosto diffusa.        
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