Bitonto dice no all'autonomia differenziata. E c'è pure il primo passo per la Zona economica speciale

Ieri Consiglio comunale che ha decretato anche il nuovo Collegio dei revisori dei conti

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Due ore e mezza per portare a casa un primissimo passo per la Zona economica speciale, per il Biciplan metropolitano e per dare il via libera (d’ufficio) al nuovo Collegio dei revisori contabili di Palazzo Gentile.

Qualche battibecco a parte, seduta piatta la prima del Consiglio comunale dopo le vacanze agostane, anche perché all’ordine del giorno c’erano provvedimenti condivisi da tutto l’emiciclo.

Zes: via libera all’Atto di indirizzo. L’assemblea consiliare, allora, ha detto sì, innanzitutto, all’Atto di indirizzo sulla Zona economica speciale (Bitonto è inserita in quella “Adriatica”), che, stando alle parole di chi gestisce la cosa pubblica, dovrebbe garantire sviluppo e investimenti importanti alla nostra Zona artigianale, legati anche al discorso dell’Appea.

Quello di ieri, però, è un passo sicuramente importante perché ha messo in moto il procedimento applicativo, ma è il primo di un percorso lunghissimo e che coinvolgerà tanti attori istituzionali. Talmente lungo che “saranno necessari – ha spiegato Pasquale Castellano, (Italia in Comune) – almeno 4-5 anni per vederne gli effetti concreti”. Un’altra amministrazione, quindi. Ci dovrebbe essere, però, qualcosa di buono anche in tempi più celeri, però, perché per coloro che dovessero investire già da ora, sono previsti agevolazioni in temi di crediti d’imposta. E a sottolinearlo, rispondendo alla forzista Carmela Rossiello, è stato il sindaco Michele Abbaticchio. Il provvedimento è stato votato all’unanimità, ma Cosimo Bonasia (Iniziativa democratica) ha sollevato qualche perplessità sulla effettiva possibilità da parte di grossi imprenditori di investire vista l’attuale assegnazione dei lotti, e si è chiesto (inizialmente senza risposta, e questo ha causato l’iniziale allontanamento del gruppo, poi rientrato in un secondo momento) se l’area interessata si poteva anche allargare alla Strada provinciale 231. No – è stata la risposta - semplicemente perché è già contemplata nel tutto.  

Arrivano i nuovi revisori contabili. La Prefettura, ha, inoltre, nominato il nuovo collegio dei revisori contabili. Il presidente sarà Matteo Colella, e gli altri componenti Domenico Ivo Di Bisceglie e Giuseppe Menallo. Si insedieranno a breve, quando i revisori uscenti avranno terminato il loro lavoro.

E un piccolo passo in avanti è arrivato pure per il Biciplan metropolitano, l’ampio progetto con cui l’ex Provincia intende disegnare una vera e propria rete ciclopedonale in tutto l’hinterland. Bitonto sarà interessata dal percorso della ciclovia delle lame e da quella adriatica. E le strade interessate saranno rimesse a nuovo da via Spalato con tanto pure di segnaletica.

E un “no” unanime è arrivato al processo di autonomia differenziata che intendono portare fino in fondo Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. L’emiciclo, infatti, ha dato il disco verde alla mozione presentata dal comitato “No all’autonomia differenziata”, e che raccoglie trasversalmente quasi tutti i partiti.