Dal Movimento cinque stelle di Bitonto riceviamo e pubblichiamo.

I risultati delle elezioni regionali hanno bocciato, senza ombra di dubbio, i partiti e le loro gerarchie.

Il Movimento Cinque Stelle è stato penalizzato fortemente da una legge elettorale dove un comma truffa ha legittimato un falso voto disgiunto dalla lista e dalle preferenze ai candidati. I rappresentati di lista, non solo di Bitonto, hanno rilevato uno strano voto disgiunto seriale dove il votante segnava una croce sul simbolo cinque stelle e la preferenza di un candidato di un altro partito. In questo caso la volontà dell'elettore non è univoca, ma la legge regionale da un maggior peso alla preferenza rispetto alla lista, annullando il voto alla lista e confermando il voto al candidato e alla lista relativa.
Questo giochetto secondo le stime avrebbe annullato almeno 50.000 preferenze alla lista Movimento Cinque Stelle a livello regionale.

Al contrario di quanto sostiene il sindaco di Bitonto in una sua intervista, il voto al Movimento cinque stelle è rivolto ai principi che il nostro simbolo rappresenta e alla comunità di cittadini che c'è dietro, senza particolari personalità.

Il voto a Bitonto si è disperso in mille rivoli:liste civiche che supportano candidati di partiti, singoli consiglieri che offrono sostegno e voti a singoli candidati, cordate di partiti a sostegno di diversi canditati. È questa la politica dei partiti di Bitonto? Che fine ha fatto la visione politica ? 
Il Movimento Cinque Stelle a seguito delle diverse vicissitudini, è risultata la prima forza politica a Bitonto senza promesse o scambi di favore per la propria posizione politica ma parlando di programma, di diritti ed opportunità per i cittadini, semplici cittadini, che con passione per il proprio territorio, hanno mostrato maggiore credibilità rispetto a figure ormai consolidate in questo sistema autoreferenziale.
I cittadini di Bitonto, Palombaio e Mariotto, con il proprio voto hanno sancito il ruolo centrale del Movimento Cinque Stelle nello scenario politico. Questa pesante responsabilità sarà indirizzata in azioni incisive per il bene della collettività e il rispetto della dignità di ogni cittadino