Contenzioso Ce.r.in.-Amministrazione comunale, i chiarimenti dell'assessore Michele Daucelli

"Si tratta di vicenda estremamente delicata per la quale sono stati chiamati in causa la Procura della Repubblica e la Corte dei Conti"

Stampa l'articolo

Il giorno dopo il consiglio comunale, che ha deciso il rinvio della discussione sull'appendice al contratto con la Ce.r.in. srl che gestisce la riscossione dei tributi principali per conto del Comune di Bitonto, l'assessore alle risorse finanziarie, Michele Daucelli, torna sulla questione del contenzioso civile in atto con la medesima società per la gestione ordinaria dell'Ufficio Tributi per l'Ici e la Tarsu nel periodo 2006-2009.

"Ai consiglieri comunali - dichiara Daucelli - che chiedono di definire il contenzioso, per il quale pende a carico del Comune un decreto ingiuntivo per più di 5 milioni di euro, accettando una proposta transattiva depositata a gennaio 2013 dal legale della Ce.r.in, evidenzio che, senza entrare in dettaglio nel merito della proposta vagliata attentamente dai competenti uffici comunali e dal legale incaricato, si tratta di vicenda estremamente delicata per la quale sono stati chiamati in causa la Procura della Repubblica e la Corte dei Conti".

E aggiunge: "Ricordo agli stessi consiglieri, che sono convinti (contrariamente a quanto pensa questa Amministrazione) che questa debba essere la scelta più opportuna per risolvere la questione, che possono avvalersi proficuamente della prerogativa statutaria di presentare proposta deliberativa, elaborando una specifica ipotesi di transazione, sulla quale chiamare a decidere l'Assemblea per poi, conseguentemente, ricavare le indicazioni operative per gli uffici competenti".