Dl Crescita, Ruggiero (M5S): «Abbaticchio un sindaco di plastica. Risolva il disastro delle buche»

«Nel decreto 200 milioni per le assunzioni nel Mezzogiorno, 300 milioni per le ZES e 170 mila euro per lo sviluppo sostenibile di Bitonto» commenta la deputata bitontina

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«Il sindaco di Bitonto pensi meno a selfie e passerelle nella giornata del rifugiato, e di più ai cittadini, abbandonati a se stessi e in balìa di strade che sono ormai un disastro». Così la deputata Francesca Anna Ruggiero (M5S) in una replica alla nota stampa di Michele Abbaticchio sul Decreto Crescita. 

«Noi dei 5 stelle staremmo fregandocene del Mezzogiorno? Allora ricordiamo tutte le misure dedicate al Sud nel Dl Crescita, approvato venerdì alla Camera. Innanzitutto, abbiamo stanziato altri 200 milioni di euro per le assunzioni nelle Regioni del Mezzogiorno. Abbiamo istituito – continua - il fondo Piano grandi investimenti - ZES, a cui destiniamo 300 milioni di euro per gli anni 2019, 2020 e 2021, per incentivare gli investimenti delle imprese insediate nelle Zone economiche speciali, e per attrarre ulteriori iniziative imprenditoriali».

«Via libera anche alla riforma della governance del Fondo Sviluppo e Coesione, che a causa del numero eccessivo di documenti programmatori, era stato appesantito dai precedenti governi, finendo con il rallentare l’uso di queste preziose risorse per il Sud. Con questa riforma, snelliamo la burocrazia e acceleriamo gli investimenti. A questo si va ad aggiungere il mezzo miliardo che abbiamo destinato all’efficientamento energetico dei Comuni, di cui 170 mila euro per Bitonto».

«Inoltre, per venire incontro ai cittadini in difficoltà, molti dei quali si trovano al Sud, abbiamo riaperto i termini della rottamazione-ter delle cartelle esattoriali e del saldo e stralcio, una misura fondamentale per dare un po’ di sollievo alle persone che versano in difficoltà economica».

«Abbiamo pensato – prosegue la Ruggiero – anche all’importanza dell’acqua come bene pubblico. Con un emendamento al decreto Crescita abbiamo salvato le risorse idriche del Sud dal progetto, portato avanti dai governi passati, di svenderla ai privati. Grazie al nostro intervento, la società che nasce dopo la liquidazione dell’Eipli, ente che si occupa di distribuire l'acqua in quasi tutto il Distretto idrografico dell'Appennino Meridionale, sarà partecipata soltanto dalle Regioni interessate e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze».

«Dunque – conclude la deputata – nel Decreto Crescita vi sono molte misure dedicate al Sud, a differenza di quanto afferma demagogicamente Abbaticchio, che evidentemente non ha letto il provvedimento o è in malafede».