Escalation criminale a Bitonto e nell’hinterland barese. Ventricelli (Pd) scrive al ministro Alfano

“É necessario affrontare il problema alla radice, richiedendo un rafforzamento delle forze dell’ordine che assicuri un controllo più capillare ed organizzato”

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Nelle ultime settimane la città di Bitonto, e con essa tanti altri paesi limitrofi, ha subito una pericolosa escalation di violenza che l’ha portata all’attenzione delle cronache locali e nazionali.

Un’attenzione che proprio ieri è approdata in Parlamento.
Il susseguirsi di episodi criminosi è stato infatti la causa che ha spinto Liliana Ventricelli ed altri deputati pugliesi del Partito Democratico a presentare un’interrogazione parlamentare al Ministro degli interno Angelino Alfano, per sollecitare un rapido intervento e per sapere “se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei gravi fatti riportati e quali siano le sue valutazioni in merito alla sempre più grave situazione; se non ritenga urgente e necessario intervenire affinché, con una sinergia comune, istituzioni, magistratura e forze dell’ordine adottino le necessarie misure per impedire che si perpetuino i sempre più preoccupanti atti di violenza che stanno minando la sicurezza e la tranquillità dei cittadini”

Nel testo, inoltre, la Ventricelli chiede ad Alfano se non valuti l’esigenza di prevedere un rafforzamento e un potenziamento dei presidi di forze nell’ordine e se, infine, intenda sollecitare l’intervento del Commissario per il coordinamento delle iniziative anti-racket ed anti-usura”.

Da qualche anno a questa parte la zona dell’hinterland barese è soggetta ad una escalation di violenza che non accenna a placarsi – sottolinea la giovane deputata di Altamura - Rapine, furti, atti intimidatori e attentati in cui viene utilizzato esplosivo ai danni di esercizi commerciali della zona coinvolta, sono sempre più il sintomo di una criminalità che sta prendendo possesso del territorio, evidentemente interessata a mettere le mani sul comparto produttivo dell’entroterra barese”.

Numerosi sono gli episodi di cronaca nera elencati dalla Ventricelli, a partire dalla sparatoria di Piazza Partigiani d’Italia. Ma ad essere citati dell’esponente del Pd sono anche diversi atti criminali avvenuti in altri paesi della provincia barese, come Altamura, Palo del Colle, Toritto e Gravina. Del resto lo stesso capoluogo non se la passa tanto meglio.

 Un’escalation che, come riporta la deputata sul proprio sito web, “deve essere combattuta con più forza. Non dobbiamo abbassare la guardia o allarmarci esclusivamente dopo un singolo fatto di cronaca. É necessario affrontare il problema alla radice, richiedendo un rafforzamento delle forze dell’ordine che assicuri un controllo più capillare ed organizzato”.