Al duro atto d’accusa del capogruppo di Forza Italia, Domenico Damascelli, segue la difesa d’ufficio del primo cittadino da parte del consigliere dell’Idv, Giuseppe Fioriello.

Il tutto a colpi di social network, mesto rito della politica d’oggi.
“Se oggi il commissario di polizia Giorgio Oliva, presente all'inaugurazione del centro di aggregazione giovanile, è così attento alle dinamiche della città, lo si deve all'opera di mediazione di un interlocutore serio e autorevole come il sindaco che, nonostante la campagna denigratoria di basso cabotaggio condotta da taluna opposizione, in un anno ha già conseguito molti più risultati dei 'cinque anni del nulla' della precedente amministrazione”, è il perentorio attacco di Fioriello.

Che prosegue dispensando perle di saggezza: “Non esasperiamo i toni, serve solo ad aumentare le tensioni. La sicurezza non è uno spot per becere speculazioni politiche: così si danneggiano gli stessi cittadini che si dichiara di voler tutelare”.

 L’invito finale è quasi papale: “Lasciamo lavorare le forze dell’ordine”.