Un rinnovamento nel segno della migliore tradizione politica pugliese.

Una scelta che fortifica ulteriormente la storia del vero centrodestra. 

Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, dunque, ha designato il senatore Francesco Maria Amoruso quale Coordinatore regionale del partito.

Forte di una solida cultura politica e di una comprovata militanza, per lungo tempo braccio destro del “ministro dell’armonia”, l’indimenticato Pinuccio Tatarella, da sempre punto di riferimento in Puglia di Maurizio Gasparri e vicino a Raffaele Fitto, s’è sempre battuto per il Sud e la soluzione degli atavici problemi che affliggono la parte meridionale d’Italia.

È peraltro grande amico della comunità forzista bitontina, avendo seguito con una costante e fattiva presenza le iniziative realizzate dalla sezione che ha sede in via Traetta.   

Il parlamentare pugliese, inoltre, vanta un curriculum parlamentare di tutto rispetto.

In particolare, tra i numerosi incarichi prestigiosi, ha guidato la “Commissione Bicamerale di controllo enti gestori previdenza assistenza” ed è attualmente presidente dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo (PAM).

Una nuova, non semplice, ma affascinante avventura attende, dunque, il cinquantaseienne senatore azzurro.     

“Sono grato al Presidente Berlusconi per l’incarico conferitomi di Coordinatore Regionale della Puglia di FORZA ITALIA – ha dichiarato Amoruso –, nel quale profonderò ogni mio impegno perchè il ruolo che esso detiene di principale Partito pugliese si consolidi e si espanda nelle Istituzioni, sul territorio, nella società. Ringrazio in particolare Raffaele Fitto, che ha con la sua autorevolezza sostenuto questa mia conferma, e tutti i Colleghi e gli Amici che mi saranno certamente al fianco in questa nuova avventura, a cominciare da Antonio Distaso con il quale ho felicemente condiviso la comune, precedente esperienza”.

“Svolgerò il mio ruolo nel solco tracciato dal mio Maestro Pinuccio Tatarella, che non ho mai abbandonato, nella saldezza degli ideali, nel rispetto degli impegni assunti con gli elettori, nella massima apertura a chiunque voglia combattere con noi la nostra buona battaglia, nel lavoro anche oscuro di ogni giorno. Ed adesso tutti in campo per le prossime scadenze elettorali, in vista anche della necessaria ed urgente liberazione della Regione da un regime  fallimentare, estraneo alla sua storia, ai suoi valori, ai suoi comuni interessi”, ha concluso.