Il Ministro Cancellieri è disposta a non chiudere il Tribunale di Bitonto

L'ultima parola spetterà al Presidente del Tribunale di Bari, Vito Savino. Decisivo l'interessamento dell'onorevole Francesco Paolo Sisto, sollecitato sulla questione dal consigliere comunale del Pdl, Domenico Damascelli

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''Dall'incontro che ho avuto con il Ministro Cancellieri, è emersa, nitida, la sua massima disponibilità a valutare positivamente le esigenze del territorio di Bitonto e, con il parere favorevole del Presidente del Tribunale di Bari, a dare mandato ai suoi uffici per non chiudere la prestigiosa sede giudiziaria del bitontino”.

Sono le dichiarazioni a caldo rilasciate dall’onorevole Francesco Paolo Sisto (Pdl), chiamato e sollecitato ad occuparsi della protesta degli avvocati bitontini dal consigliere comunale e vicecoordinatore provinciale del Pdl, Domenico Damascelli.

“Così letta, la rimodulazione della geografia giudiziaria ha un senso: mantenere la costante disponibilità ad adeguare nel tempo le terapie agli effettivi bisogni della collettività. Al Ministro Cancellieri e al Presidente Birritteri va il ringraziamento mio personale e dell'intera collettività, anche forense, della città di Bitonto per il fattivo interessamento e l'immediata attivazione dei meccanismi che consentono la sempre più efficace amministrazione della giustizia”, conclude Sisto.

Dunque, salvo clamorose decisioni contrarie del Presidente del Tribunale di Bari, Vito Savino, grazie al forte interessamento dell’esponente illustre del Popolo della Libertà, il Tribunale di Bitonto è salvo.

Per la gioia ed il sollievo dei tanti avvocati bitontini che si sono mobilitati alla grande per evitare l’ennesimo scippo alla nostra città.