BASKET - Lo Sporting Club torna al successo

I gialloverdi battono la Virtus Foggia e si preparano per il derby di domenica

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BASKET - Lo Sporting Club torna al successo
Il logo ufficiale della ASD Sporting Club Bitonto
Torna a vincere lo Sporting Club Bitonto contro un’avversaria ostica e ben equipaggiata come la Virtus Basket Foggia. Un successo agognato dalla formazione Giallo – Verde, ormai incapace di ottenere i 2 punti tra le mura amiche dell’ITIS “ A. Volta ”. Dopo la convincente prestazione in quel di Barletta contro la New Basket, infatti, solo una sconfitta ontro l.A.S.D. Japigia risultati utili che stentavano ad arrivare in casa.

Per fronteggiare gli ospiti i coach Palmieri e Lorusso si affidano a Miccoli in cabina di regia, Cafagna e Galantino sugli esterni e Bevilacqua e Sisto sotto le plance. La Virtus Foggia risponde con Di Franco, Papeo, i due Imbriani e Patt.

L’avvio dei padroni di casa è fulmineo e di difficile comprensione per i foggiani che, in meno di 3 minuti si trovano sotto di 13 lunghezze, riuscendo a centrare il canestro avversario solo su tiro libero. Dopo un time – out foggiano, però, i padroni di casa sembrano pagare lo sforzo di inizio – gara , concedendo una facile rimonta agli ospiti che si assestano sul – 1 alla prima pausa di gioco. Stesso copione nella seconda frazione di gioco con una sostanziale parità non soltanto sul referto di gara ma anche sulle occasioni e sull’intensità e sulla voglia delle due formazioni di non concedere un centimetro all’avversario.

Dagli spogliatoi ( dopo l’intervallo lungo ) vengono fuori due squadre determinate a vincere per non perdere il treno play – off ( Foggia già padrone dell’ultima piazza utile, Bitonto staccato di 4 lunghezze ). Dalle prime battute di gioco gli ospiti sembrano essere più determinati, tanto da scavare un solco apparentemente decisivo portandosi sul + 9. Frutto di questo allungo bianco – nero, la classe e la precisione di Fabio Ferraretti, capitano e simbolo della compagine Foggiana. Fautore di 4 promozioni consecutive con la Reyer Venezia negli anni 90 dalla C2 alla serie A , il play ospite non sembra sentire i segni del tempo e mostra una precisione chirurgica dall’arco dei tre punti, mettendo a segno ogni canestro dalla lunga distanza tentato ( ben 6 a fine partita ). Lo Sporting Club sembra annaspare e, con il quarto periodo tutto da giocare, si affida alla difesa aggressiva che frutta innumerevoli palloni recuperati e al suo capitano. E’ proprio Galantino che, con 3 triple di fila ricuce il gap, spostando l’inerzia del match dalla parte dei padroni di casa e creando i presupposti per un appassionante finale punto a punto.

Ultimi 2 minuti convulsi, con i Giallo Verdi di Palmieri in vantaggio di 4 lunghezze ma gravati dai falli. In campo Calvone ( classe ’98 ) che non sfigura affatto e, nonostante qualche indecisione, riesce  a fronteggiare il più duro degli esordi dettando i tempi alla squadra dopo aver rilevato Miccoli ed ospiti costretti a ricorrere al fallo sistematico.

Decisivo Cafagna negli ultimi secondi a realizzare sei tiri liberi di fila e a congelare il risultato sul + 5 finale.

Due punti in cascina e vittoria sofferta, sudata, ma che carica l’ambiente in vista del prossimo impegno contro la Virtus Bitonto, per l’ormai consueto derby della palla a spicchi della Città di Bitonto. Appuntamento alle ore 18.30 di domenica 26 presso la palestra dell’ITIS A. Volta.