CALCIO - Cinque reti al Giovinazzo, l'U.S. Bitonto consolida la seconda piazza

Prossimo avversario sarà il Real Gioia

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Cinque reti al Giovinazzo, ed il Bitonto scaccia la paura.

Dopo il triplo tsunami che si è abbattuto prima e dopo Pasqua (esonerato mister Forziati, ricerca affannosa del sostituto, poi trovato in Gino D'Addabbo, ex centrocampista neroverde, multa di 2000 euro per i fatti di 14 mesi fa accaduti contro la Biscegliese), i leoni neroverdi tornano a ruggire dopo lo stop di Modugno rifilando un pokerissimo al malcapitato Giovinazzo, riprendendo di gran carriera la sua corsa verso la Promozione.

Nella prima domenica post Forziati, e del mister improvvisato Vincenzo Cariello, vicepresidente, è un 5-0 senza storia quello andato in scena in cui, un Bitonto non bellissimo ma pratico sospinto da Piperis e Cesario, non lascia scampo alla penultima forza del campionato.

I tifosi, frattanto, non dimenticano il recentissimo passato ed inneggiano continuamente al mister che fu.

Privo di molti uomini chiave come Morgese, Modesto, Sangirardi, Ruggero, Vitucci, Cariello non rivoluziona il modulo (4-3-3) tanto caro all'ex Libertas, ma mette in campo fin dal 1' Ricciardi, Cesario e Coalmorea, ed è costretto a posizionare Roselli in difesa.

L'inizio di partita è contratto per i neroverdi, nervosi e visibilmente segnati dalle ultime vicende. Il primo tentativo è di Terrone all'11', ma l'attaccante di casa è precipitoso e sciupa un'ottima imbeccata di Marinelli.

Il primo tempo è avaro di emozioni, perchè il Bitonto trotterella ed il Giovinazzo dimostra di stare bene in campo. Poco dopo la mezz'ora gli episodi grimaldello: al 38' punizione dal limite di Milella, spizzata di Piperis e Patri battuto.

Due minuti dopo è raddoppio: punizione di Roselli, traversa, palla torna in campo e Ricciardi in rovesciata insacca. E' la terza rete stagionale per l'attaccante neroverde, tutte a domicilio.

Riposo sul 2-0.

Ripresa altra musica, e il “Città degli Ulivi” sembra un luna park a tinte neroverdi. Al 5' è capitan Roselli a gonfiare la rete con un tiro da fuori servito da Ricciardi.

Al 17' Terrone, invece, sciupa di testa una ghiottissima occasione, mentre al 32' è sfortunato quando scheggia la traversa su tiro da fuori. A chiudere definitivamente i conti ci pensa Cesario, che al 38' (grande scambio prolungato con Terrone), e poi al 40' (ribattuta in rete dopo colpo di testa di Vastano) fissa il punteggio sul 5-0.

L'ottovolante neroverde riprende a volare, centra la 12° vittoria (su 13 partite) nel fortino bitontino, e sale a quota 66 punti in classifica Il Real Modugno non si scompone, e resta a + 6, ma il Real Gioia scende a -16. Il tutto a quattro gare dal termine.

E proprio il Real Gioia sarà il prossimo avversario della vicecapolista.